TOLEDO (A. T., 37-38, 39-40)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Mario NICCOLI
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Capoluogo dell'omonima provincia, e una delle città spagnole più celebri per la sua storia e la ricchezza [...] Madrid, Ávila) e da S. (Orgaz, Navahermosa) con quella, naturale, segnata dal corso medio e inferiore del Tago, e alle opportunità stucco, intramezzati da stemmi di Castiglia e versetti in lingua ebraica. Il palazzo municipale, edificato al tempo dei ...
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METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] della giurisprudenza, ma senza soffocare la propria tendenza naturale alla poesia. Nel 1717 furono stampate a Napoli se non 6 o 7 mila vocaboli dei 44 mila che compongono la lingua, aggiungeva che con essi era riuscito a dire tutto quello che aveva ...
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Città libera (Freie Stadt) sotto la protezione della Società delle Nazioni capitale di un piccolo stato con una superficie di 1892,9 kmq. e una popolazione (1929) di 407.517 ab. (v. sotto), confinante [...] fiume un letto artificiale 18 km. a monte di quello apertosi naturalmente.
Il porto di Danzica ha una superficie acquea di 211 è occupato nell'industria, il 30,9% nel commercio.
Lingua ufficiale dello stato è la tedesca. La bandiera è rossa con ...
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STOCCOLMA (A. T., 61-62)
William W. OLSSON
Axel ROMDAHL
Sture BOLIN
Giuseppe GABETTI
Capitale della Svezia, posta sul Norrström, il breve emissario del Lago Mälaren che sfocia nel Baltico, a 59° 20′ [...] fu inaugurata la prima ferrovia sotterranea.
Stoccolma ha un porto naturale ottimo, attrezzato con tutti i mezzi tecnici moderni tanto e, dopo il 1767, fu il primo compositore di opere in lingua svedese - e tedeschi - quali Joh. G. Naumann (1741-1801 ...
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RABBIA (gr. λύσσα; lat. rabies; fr. rage; sp. rabia; ted. Wut; ingl. madness)
Alfonso DI VESTEA
Nino BABONI
Malattia contagiosa nota quasi dovunque da tempo immemorabile, per il modo singolare d'insorgere [...] , ossia dello stipite quale suole ricavarsi da animali naturalmente rabidi coltivato sul coniglio, noto ai tecnici col nome del trigemino, per cui la bocca è mantenuta semiaperta, la lingua pendente, la prensione e la deglutizione dei cibi e bevande ...
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Il senso etimologico non dice più nulla del contenuto moderno, attuale della parola; così come il borghese di oggi è altra cosa del burgensis o bourgeois che troviamo mentovati negli atti e diplomi del [...] ac viæ publicae diverticula, semite, leges moresque gentium ac lingua (Liber Miraculorum Sancte Fidis, ed. Bouillet, p. 63 ); l'interesse crescente per la natura e i fenomeni naturali. L'arte stessa rimane ancora fuori dell'influsso decisivo del ...
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Comprendono tutte le preparazioni adoperate per curare il corpo (viso, mani, capelli, unghie), per mantenerne e metterne in rilievo la bellezza, ovvero per procurare a chi fa uso di essi una bellezza artificiale.
Oriente. [...] a scopo di toletta, come olî, profumi, tinture, dal naturale amore del fasto e della cura del corpo, proprio di tali medica in A. Miola, Le scritture in volgare dei primi tre secoli della lingua, Bologna 1878, I, p. 199, e in P. Giacosa, Magistri ...
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IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] compiere creano uno stato interno di compressione che impaccia ogni naturale processo di svolgimento; e non sapeva vivere: gettava metriche; per combattere nella realtà, si servì della lingua stessa della realtà, nel suo tono parlato, immediato: ...
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Isole del Golfo del Bengala, a 120 miglia circa dal Capo Negrais in Birmania, il punto del continente ad esse più vicino.
Storia della esplorazione. - Marco Polo fa cenno brevemente delle Andamane, sotto [...] notevoli. Frequentissimi sono i casi di Bea e Bale u = i delle altre lingue, p. es. Bea e Bale gud = Juwoi e Kol kit "braccio dona mami-nga yaba l-eda-re "io non dormivo". Naturalmente non si tratta di "pronomi coniugati", come hanno supposto taluni ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] rudimentale, ma più durevole formazione di stato, mentre la naturale inclinazione alla guerra o alla rapina, il bisogno di i Normanni accolgono qui la religione cattolica, la lingua e il costume francese. Nel settentrione i Normanni organizzano ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...