(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] . In cui è poi una melodia del verso, una dolcezza di lingua, che nel distico latino non si ritrova più. Costì è l'anima : il sospiro all'età dell'oro vi rientra quale elemento naturale. E l'andamento del canto ha la fluttuazione vacillante degli ...
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ITALICI
Francesco RIBEZZO
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. Si designa con questo nome un gruppo di popolazioni che abitarono l'Italia antica, le quali presentano particolari affinità linguistiche che conferiscono loro una posizione [...] la tradizione, portano Sabini del nord-ovest nel corridoio naturale formato dalle valli del Tolenus e del Himella, occupandone le non escono dall'ordine delle possibilità dialettali della stessa lingua. Esse si possono classificare:1. in perdite di ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] linguistici, mentre rappresenta il modo in cui le diverse lingue giungono a strutturare la 'nebulosa' del pensiero e del in un dato momento (Communication and democracy, 1997). Naturalmente, ciò non significa che l'influenza dei media sia diretta ...
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Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] nei nostri geni, l'apprendimento di una determinata lingua è frutto esclusivo dell'ambiente in cui cresciamo. di neurofisiologia cui si è fatto cenno.
Sistemi intelligenti naturali e artificiali
Nel periodo compreso tra la fine della Seconda ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] e bollettini scientifici, oltre a 6 riviste in lingua straniera. È migliorata la diffusione degli apparecchi radio 1988, ad Alarup, Memaliaj, Mborje-Drenovë, Krrabë) e il gas naturale (440 milioni di m3 nel 1985 − e delle piriti cuprifere (15 ...
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Etnologia. - I Boscimani devono essere considerati, dal punto di vista culturale, come l'elemento di popolazione più primitivo dell'Africa meridionale. Essi occuparono un tempo tutte le pianure erbose [...] ancora accertato se quest'ultimo sia un carattere naturale ereditario, o se non contribuiscano, almeno in di "tre" si usa spesso la perifrasi "due e uno" come in lingue australiane.
Nei verbi si distinguono i tempi e i modi per mezzo di particelle ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] quasi come a terra propria. Gli è che francesi erano la lingua della corte e della nobiltà, la cultura e la civiltà. distrussero il secolare assetto politico del paese; ond'è naturale che questo, disorientato e sconvolto, gli fosse dapprima ostile ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] parte essenziale la recitazione salmodiata di testi rivelati nella lingua nazionale. In, altre parole, cristianesimo e giudaismo del califfato di ‛Othmān.
La figura di Maometto. - La naturale venerazione per il loro profeta e un passo coranico ove è ...
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SCHILLER, Johann Christoph Friedrich
Rodolfo Bottacchiari
Poeta, drammaturgo, filologo, una delle figure più salienti e affascinanti del periodo aureo della letteratura tedesca, della cosiddetta Genieperiode. [...] accorgimento scenico e soprattutto la mirabile pieghevolezza della lingua, ricca di toni formidabili e di sfumature catastrofe di Wallenstein, quella che era stata per lo Sch. naturale intuizione diventa luminosa realtà e certezza. È la luce dell' ...
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- Le origini della poesia cavalleresca ci portano a quel tipo di poesia che, nata in Francia nel periodo della seconda rinascenza medievale, dopo il risorgimento carolino, si diffuse oltre le Alpi e i [...] . Se l'amore è una disciplina, se i componimenti sono rivolti ai soli iniziati alle dottrine amorose, è naturale che la lingua abbia ad assumere atteggiamenti quasi di gergo e che questo gergo letterario sia quasi incomprensibile ai profani. Onde le ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...