di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] linguistica nazionale. Anche i letterati della corrente neotoscanista, tra cui ➔ Niccolò Tommaseo, aspiravano a una lingua parlata, naturale e non artificiosa, rivendicando la preminenza del toscano sugli altri dialetti e l’uso del toscano vivo ...
Leggi Tutto
La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] perché in posizione tematica (Lombardi Vallauri 1995).
La pubblicità non si avvale tanto di una lingua speciale, quanto di un uso ‘non naturale’ della lingua, anche se non manca, da un lato, lo sfruttamento attento di alcuni tratti del parlato ...
Leggi Tutto
e-italiano
s. m. La lingua italiana della rete telematica.
• «Niente di scandaloso, a parer mio, né di preoccupante ‒ sostiene Giuseppe Antonelli, docente di linguistica all’università di Cassino che [...] di grammatica epistolare moderna. Così si evolve l’e-italiano che non indica una lingua infarcita di termini telematici, ma la lingua storico-naturale trasformata dalla pratica digitale. (Andrea Velardi, Messaggero, 17 settembre 2016, p. 21, Macro ...
Leggi Tutto
Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] .
L’altra tesi con cui si confrontò Bembo è quella secondo la quale i fiorentini sarebbero stati i naturali portatori della lingua più «vaga e gentile». La confutazione del primato fiorentino palesa il contenuto marcatamente classicistico della tesi ...
Leggi Tutto
* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] di allora ero tornato).
Ben diverso, com’è naturale, l’assetto dell’interpunzione (➔ punteggiatura) nella scrittura Molto più di quanto è avvenuto per altre tradizioni culturali, la lingua italiana si è formata e si è trasmessa nel corso dei secoli ...
Leggi Tutto
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] imitare e riprodurre l’oralità, e quindi può risultare meno naturale e spontanea in quanto scrittura. Il caso estremo è quello come ancor più mediati e scritti di quelli in lingua. Insomma, la lingua letteraria va anche oltre, in un certo senso, ...
Leggi Tutto
È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] difficile stabilire quanto si possa parlare di responsabilità dei media e quanto, invece, di naturale percorso evolutivo della nostra lingua, sicuramente incoraggiato dall’indebolimento dei freni censori delle grammatiche e dell’istruzione scolastica ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] come modello della loro età e delle successive.
La lingua parlata
- È naturale che la lingua così fissata, simmetrica e intellettuale, fosse andata sempre più allontanandosi dalla lingua parlata di Roma e delle varie regioni della Romania; mentre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] riduttiva, ma è certo che lo studio dei fenomeni naturali ha un ruolo non secondario, per l’insegnamento etico impartito IX Congresso dell’Associazione internazionale per gli studi di lingua e letteratura italiana, Palermo-Messina-Catania (21-25 ...
Leggi Tutto
lingua
Lucia Onder
Pier Vincenzo Mengaldo
Pier Vincenzo Mengaldo
In senso proprio, per l'organo della bocca: Cv I I 12 né denti né lingua ha né palato; If XVII 75 Qui distorse la bocca e di fuor trasse [...] che nel pensiero mio se ne ragiona; ugualmente in Rime XLIV 8 è forte a lingua mia di ciò com parla, Vn XXVIII 2 e XXXI 15 62. Per il affidare alle Arti la confusione delle lingue dové balenare assai naturalmente e parer felicissima ".
Sulla meccanica ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...