DELL'OTTONAIO, Giovanni Battista (Giovambattista), detto l'Araldo
Isabella Innamorati
Nacque da Cristofano a Firenze nel 1482.
Non vi sono documenti riguardanti la sua adolescenza ma è probabile che [...] I, pp. 1ss.; Ingratitudine, per Giovanni di Benvenuto, Firenze 1526: si legge ora in M. Cataudella, Le farse morali fiorentine, Salerno 1984; Firenze 1953, p. 41; A. Mango, La commedia in lingua, Milano 1966, p. 270; Illuogo teatrale a Firenze (catal ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] compagnia Pavlova il 24 ott. 1930, girò tutto il mondo e fu tradotta in ventuno lingue.
Il suo successo fu tale che in Italia venne volto in quasi tutti i dialetti; si ricordano in particolare le messe in scena di G. Govi ed E. Petrolini, la versione ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] di una solida conoscenza della lingua latina, raggiunse a Venezia il padre e il fratello Domenico, che influirono molto sulla sua formazione artistica. Il contatto con la città lagunare e con le feste e gli spettacoli che vi si svolgevano al chiuso e ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] falsa Beatrice. Quasi una coreografia è il convulso epilogo allegorico, in cui si vede Dante abbracciare Guido da Polenta, mentre la figlia Bice è tenuta parodia di Pasquale Altavilla, che derise il teatro in lingua del C. e le sue velleità di alta ...
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LANDI, Antonio
Giovanna Checchi
Nacque a Firenze il 25 maggio 1506 da Vittorio e Bartolomea di Ridolfo da Sommaia.
Non si hanno notizie sulla sua prima formazione. Dalla Storia fiorentina di B. Varchi [...] , futuro capo dei fuorusciti antimedicei dopo il 1530, il L. si recò a Padova, dove attese agli studi letterari per "più anni I, Milano 1954, p. 339; A. Mango, La commedia in lingua nel Cinquecento. Bibliografia critica, Firenze 1966, pp. 114 s., 156; ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] Ernani e di Foresto nell'Attila. Trasferitosi a Milano, si perfezionò con Luigia Abbadia, soprano di forte temperamento e prima assoluta di Lizinka di J. Zajc, che cantò in lingua croata. A Zagabria conobbe la baronessa Fanny Scotti, ottima pianista ...
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FIORILLO, Giovan Battista
Teresa Megale
Primogenito di Silvio, il ben noto Capitan Matamoros, nacque presumibilmente a Napoli tra la fine del sec. XVI e i primissimi anni del XVII. Avviato ben presto [...] cui recitò insieme con il padre nella compagnia degli Uniti, che si esibì durante l'estate a Genova, nell'autunno a Firenze e ridicola di secondo zanni, il servo sciocco che recitava in lingua napoletana, motore di qui pro quo e di equivoci scenici ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] successiva scrittura rimase nell'ambito del teatro in lingua, pur essendo mutato il genere, dalla prosa quo.
Fonti e Bibl.: Recensioni e giudizi di contemporanei sull'attività del G. si leggono in L'Arte drammatica, 25 marzo 1874 e 20 giugno 1874; La ...
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GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] G. "non resse l'animo di far morire Adelaide", così la si vede svenire e abbandonare poi l'eremo in compagnia del padre di Comingio di Stato colpevole di "aver dato alle stampe in lingua napoletana un'opera contenente il veleno repubblicano" e " ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] Per quanto riguarda la più significativa produzione in lingua, aveva ottenuto il primo vero successo nel 1923 M. Mattoli. Nel 1943 per la prima e unica volta il G. si sperimentò come regista dirigendo con A. Rossi Il nostro prossimo, tratto dalla ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...