LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] famoso poeta e latinista. A Padova mostrò spiccata attitudine per le lingue classiche, dedicandosi all'elaborazione di apprezzati componimenti latini e greci. Non ancora sedicenne si iscrisse al corso universitario di arti e medicina, dove fu allievo ...
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CUTORE, Gaetano
Ennio Pannese
Nacque a Paternò (Catania) il 21 giugno 1869 da Emanuele e da Giulia Cutore. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Catania, cominciò, a frequentare [...] e descrisse un ramo nervoso che dal ganglio sottomascellare si porta al muscolo costrittore superiore della faringe e alla e lo sviluppo delle ghiandole della lingua dell'uomo (Della distribuzione delle ghiandole della lingua, in Boll. d. sedute d ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] I de’ Medici il 29 agosto 1593, in cui, oltre a esaltare le politiche filoebraiche del Ducato, si proponeva come insegnante di medicina o di lingua ebraica allo Studio pisano. Tale richiesta non ebbe seguito e de’ Pomis morì probabilmente a Venezia ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] essere stata particolarmente stretta e il fatto è significativo se si ricorda che, insieme con Antonio, il Perelli è stato . Cocchi, che furono presto inserite fra i testi di lingua dell'Accademia della Crusca.
Il volumetto comprende dieci lezioni più ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] consistono in genere in mutazioni di un singolo gene e si trasmettono secondo le leggi dell'eredità mendeliana; la frequenza delle superiori e inferiori), digerente (labbra e palato, denti, lingua, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue, colon, ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] armi per dedicarsi finalmente alla professione di medico.
Si fece precedere da una grande propaganda, che annunciava l'arrivo in città di un famoso medico faranghi (europeo) dotato di esperienze, conoscenza di lingue e di buone maniere. In sei-sette ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] il 22 settembre, fu subito nominato commissario degli ospedali romani; si dimise da tale incarico agli inizi del 1872 a causa dei attraverso l’espansione dei commerci, delle industrie, della lingua, delle arti, in breve tramite l’affermazione di ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] esercitavano la professione medica ‒ in un primo momento ancora prevalentemente cristiani ‒ si attennero sino a buona parte del IX sec. alla loro tradizionale lingua tecnica, il siriaco, commissionando, specialmente all'inizio, versioni siriache dei ...
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Mutismo
Oskar Schindler
Il termine mutismo (dal latino mutus, "muto", voce derivata da una radice onomatopeica mu) indica l'incapacità di emettere suoni distinti e parole articolate. Vi può essere un [...] degli organi del tratto vocale e in specie della lingua e dello sfintere velofaringeo, ma anche della struttura 18° mese di vita (sordità prelinguale). Nel primo caso si verifica soltanto una grave compromissione nel recepire i messaggi verbali ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] dal titolo Scienza e Fede, edita in lingua italiana dalla Social Printing Company di Philadelphia Bibl.: Molta bibliografia relativa al B. e ai Fasci, è indicata nelle note, cui si rimanda, dei lavori più utili, quali: S. M. Ganci, Il movimento dei ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...