Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] voluto che lo diventasse facendo tagliare la lingua di terra che la collegava al è immaginaria, e cioè non compiutamente realizzabile nel suo esito ottimale. Ancora, si tratta di vedere se la mentalità utopica non sia poi qualcosa che va molto ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] Scandinavi, le isole britanniche, i Paesi Bassi, la Francia settentrionale, i paesi di lingua tedesca), si basava su tre regole. In primo luogo, sia gli uomini che le donne si sposavano abbastanza tardi - i primi dopo i 26 anni, le seconde dopo i 23 ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] secolo esso compariva già nei vari dizionari delle lingue europee. Nel Dizionario tecnico-etimologico-filosofico (Milano 1828 persuadersi di avere un accesso privilegiato ai principî sui quali si fondava lo Stato e una migliore comprensione di essi. ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] è posto al perfezionamento dell'umanità, che il suo progredire potrà sì essere più o meno rapido, ma non conoscerà mai un arresto, coscienza della loro unità di razza e di lingua, diventano nazioni, e tendono quindi a organizzarsi politicamente ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] e quella cristiana dell'Impero. Perfino i cristiani di lingua latina, che talvolta avevano cultura giuridica, utilizzarono la fatta propria dai cristiani.In Occidente l'unità della Chiesa si affermò con maggior forza e le eresie ebbero minor vitalità ...
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Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] fra chi trasmette e chi riceve.
L'immagine del divo si trova investita di un sapere esterno al film, a volte 1963).
Pasolini, P. P., Il cinema di poesia (1965) e La lingua scritta della realtà (1966), in Empirismo eretico, Milano 1972, pp. 171-191 ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] con l'approccio weberiano era alquanto remota. Il Weber a cui si fa riferimento in questi contributi americani è a malapena riconoscibile come l che le identità ascrittive, come la razza, la lingua, la religione e la cultura, fossero destinate a ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] . Per milioni di cittadini, di conseguenza, la Rivoluzione francese, così come gli affari della monarchia borbonica, si svolsero in una lingua straniera. Le notizie circolavano attraverso la stampa, ma gli eventi spesso erano percepiti attraverso la ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] si presenta infatti nei sūtra ‒ contrariamente a quanto avviene nei Brāhmaṇa ‒ sobria nella lingua prossimo a d/a (cioè a 21/2) quando x è grande e t è piccolo. Aumentando x, ci si accorge ben presto che t diventa 1 o −1 quando (x, y)=(2, 3), (5, 7), ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] ti. A causa del loro potere e della loro influenza, di solito non si dà corso a gravi azioni legali contro le società o i loro funzionari. Le intese, accordi, regole, codici di comportamento e una lingua particolare o gergo, gran parte del quale è in ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...