Il troncamento è, nell’accezione più ampia, un fenomeno fonologico che consiste nella cancellazione di segmenti o sillabe finali di parola, che può verificarsi in condizioni fonologiche varie; sono, infatti, [...] corpus dei testi toscani in prosa del XIV secolo che fanno parte del TLIO (Tesoro della lingua italiana delle origini), nei quali si trovano, in contesti non cristallizzati, numerose forme con cancellazione finale prima di consonante, appartenenti a ...
Leggi Tutto
I monosillabi, cioè le parole costituite da una sola sillaba, sono forme particolari dell’italiano; sono infatti poco numerosi e presentano diverse peculiarità dal punto di vista fonologico.
Se si escludono [...] blu in i tré Re Mági, il sofá blu scúro. Si noti che quando coinvolge parole polisillabiche, lo stesso fenomeno ritmico causa grammaticali e struttura prosodica: dati dell’italiano e del napoletano, «Lingua e stile» 32, 3, pp. 433-469.
McCarthy, John ...
Leggi Tutto
Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e dei gruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] :
(1) Tanto gentile e tanto onesta pare
la donna mia quand’ella altrui saluta,
ch’ogne lingua deven tremando muta,
e li occhi non l’ardiscon di guardare.
Ella si va, sentendosi laudare,
benignamente d’umiltà vestuta;
e par che sia una cosa venuta
da ...
Leggi Tutto
Sono omografi tutti i foni, i fonemi o le parole diversi rappresentati nella scrittura da uno stesso segno grafico. L’omografia (dal gr. omós «uguale» e gráphō «scrivo») è una sorta di omonimia tra due [...] omografia, nella storia della definizione normativa dell’italiano si è fatto in genere ricorso a segni cosiddetti . Questo fenomeno è piuttosto raro in italiano, ma frequente in lingue come il francese, dove dà luogo a calembours.
L’omografia ...
Leggi Tutto
I due punti introducono una pausa intermedia tra il punto e la virgola e vengono usati per ottenere diverse funzioni sintattiche e testuali, come quelle dichiarativa, presentativa e argomentativa, o per [...] Torino, Einaudi, 199436, p. 212)
Tra gli usi testuali si segnala l’introduzione di nessi logico-argomentativi, che legano il l’organizzazione logico-argomentativa del testo, in La lingua nel testo, il testo nella lingua, a cura di A. Ferrari, Torino, ...
Leggi Tutto
L’accento melodico (o accento musicale) è un accento di parola (➔ accento) in grado di dare rilievo alla sillaba prominente per mezzo di una particolare configurazione melodica, cioè una variazione di [...] l’uso di termini come grave, acuto, tonico, ossitono, ecc.: ➔ accento grave e acuto; cfr. Lepschy 1962, Marotta 2006). Si ritiene che nelle lingue romanze (ma già nel latino di epoca tarda) quest’accento abbia lasciato il posto a un accento dinamico ...
Leggi Tutto
Scevà (adattamento italiano di Schwa, trascrizione tedesca del termine grammaticale ebraico shĕvā /ʃəˈwa/, che può essere tradotto con «insignificante», «zero» o «nulla») è il nome di un simbolo grafico [...] suo passaggio da tonica ad atona. Il processo di riduzione vocalica è uno tra più diffusi al mondo e si realizza in molte lingue, come catalano, portoghese, inglese, tedesco e neerlandese (Nespor 1993: 92).
In italiano lo scevà non è presente come ...
Leggi Tutto
L’a capo (o accapo, nome maschile invariabile) si ha quando in un testo scritto la frase è seguita da uno spazio bianco fino alla fine della riga. Spesso, ma non necessariamente, la riga di testo successiva [...] o mediamente formali della posta elettronica (➔ posta elettronica, lingua della); è invece più raro l’uso del rientro altri; cfr. Mengaldo 2003: 41 e Tonani 2008: 33-34).
Infine, si può notare che quando l’a capo non è una scelta dello scrivente − ...
Leggi Tutto
Per isola linguistica si intende una comunità (o un insieme ridotto di comunità geograficamente contigue) in cui sia tradizionalmente in uso una varietà linguistica nettamente diversa da quella praticata [...] linguistica (indicante la continuità linguistica al di sopra di confini politici): quindi si definiscono penisole l’Alto Adige/Südtirol rispetto all’area transalpina di lingua tedesca o i territori di parlata provenzale che continuano al di qua delle ...
Leggi Tutto
In alcune ➔ varietà di italiano si osserva la presenza di ➔ consonanti scempie laddove l’italiano standard presenta consonanti doppie. Questo fenomeno è in genere riconducibile a caratteristiche dialettali [...] i [r]ospi «i rospi» del garfagnino, lo scempiamento si applica sulla geminata prodotta dal ➔ raddoppiamento sintattico. Ciò è testimoniato 100.
Rohlfs, Gerhard (1966), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, Einaudi, 1966 ...
Leggi Tutto
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...