Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] che conosce la specializzazione del lavoro e registra, nella lingua sumerica, i procedimenti del costruire. In testi tardi il d'aria e di luce a tutti gli ambienti che vi si affacciavano, come si vede anche in un modello in miniatura di casa a ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] di piccolo formato arricchito da annotazioni interlineari in lingua greca, destinato probabilmente all'uso personale dello stesso cerchi a cloisonné e da uno d'oro punzonato, entro cui si delinea la sagoma della croce. Se lo spazio vuoto tra la ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] di lettura o cortile o esedra. È questo il modello che si ritrova nella b. fondata da papa Ilaro (461-468) nell'area 313; M.B. Foti, Il monastero del S.mo Salvatore in lingua phari. Proposte scrittorie e coscienza culturale, Messina 1989.G. Cavallo
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] la propria autonomia, le proprie istituzioni e la propria lingua. Come Nola, Nocera e le altre città del litorale a.C. forse dedicato a Ercole (7x11 colonne), pseudodittero, di cui si sono trovati avanzi della decorazione fittile dal 6° al 3° secolo a ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] con l'originale tedesco e anche con una versione in lingua francese, vagliò tutte le note del Winckelmann, ne aggiunse del foro Boario non poteva appartenere a Vesta, il cui tempio si trovava nel foro Romano, e lo attribuiva invece ad Ercole. Nel ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] utilizzato per esprimere graficamente il suono della lingua greca. Certo per giungere ai primi IIa, 735-720 a.C.; IIb, 720-700 a.C.). In Attica lo stile tardogeometrico si manifesta prima che altrove (760 a.C.) e termina circa il 700 a.C. A Corinto ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] e 1,041 il piede attico di 0,296 m; la tabella che segue si riferisce al 'piede alessandrino' da 0,308 m. I nomi delle unità derivate alla vita ordinaria, quasi tutti gli Stati di lingua inglese (Gran Bretagna, ex Stati del Commonwealth britannico ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] -O, anche su terreni un tempo bagnati dal Po; nel sec. 11° l'ampliamento urbano si estese soprattutto a N-O, nella c.d. Città Nuova, dove fin dal sec. 10° di S. Agata elabora tuttavia una nuova lingua non in linea con quella giottesca. I ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] di comunicazione condivisi (scrittura cuneiforme e lingua babilonese). È l'epoca dei trattati Annone, 480 ca.), tendono anch'esse alla stessa meta e ben si differenziano da quella in senso orario ordinata dal faraone Necao pochi decenni ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] . Salón de Embajadores (Guerrero Lovíllo, 1974, p. 108). Si trattava di un grande salone circondato da cinque sale più piccole, con cupola, denominato come al-Thurayyā che, in lingua araba, allude anche alla costellazione delle Pleiadi (Peres, 19532 ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...