Aleksievič, Svetlana. – Scrittrice e giornalista bielorussa (n. Ivano-Frankivsk 1948). Cronista, ha raccontato ai suoi connazionali gli eventi principali dell’Unione Sovietica e della Russia della seconda [...] periodo. I suoi libri reportage sono stati tradotti in varie lingue e le sono valsi fama internazionale e numerosi riconoscimenti, tra . Tra gli scritti più importanti tradotti in Italia, si ricordano: Preghiera per Černobyl′ (2002), sulle vittime ...
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Storico della filosofia e linguista italiano (Vicenza 1913 - Gallarate 2011). Entrato nella Compagnia di Gesù (1933), nel 1946 conseguì la docenza in filosofia presso la Pontificia università gregoriana [...] Pontificia università gregoriana. Tra le sue opere si segnalano: La terminologia tomistica dell'interiorità informatica linguistica (1987); Quodlibet: briciole del mio mulino (1999); Rovesciando Babele, ossia tornare alle radici d'ogni lingua (2006). ...
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(gr. Κυβέλη, lat. Cybĕle) Divinità identificata con la Grande Madre, dal 2° millennio a.C. oggetto di culto nel mondo antico a partire da una vasta area dell’Asia Minore, poi in Grecia e in Occidente (Kubaba).
La [...] del culto era l’orgiasmo sfrenato: i devoti si esaltavano al fragore di timpani, cembali, flauti, nacchere delle montagne. In Grecia il culto cibelico assunse il greco come lingua rituale, che restò tale anche nell’ulteriore diffusione in Italia e ...
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Regione dell’Africa orientale, che si affaccia sul Mar Rosso fra il Golfo di Zula e il Golfo di Tadgioura, priva di limiti ben definiti. Per la massima parte appartiene all’Etiopia. La costa, fiancheggiata [...] è caldo e aridissimo; i torrenti che vengono dall’altopiano si prosciugano presto e le aree depresse sono spesso coperte da l’italiano Danachili o Dancali), è ‛Afar. Parlano una lingua del gruppo cuscitico. Sono in gran parte pastori; lungo la ...
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Abdolah, Kader. – Pseudonimo dello scrittore iraniano naturalizzato olandese Hossein Sadjadi Ghaemmaghami Farahani (n. Arak 1954). Attivista politico contro il regime degli ayatollah, è stato costretto [...] a lasciare l'Iran nel 1985, e nel 1988 si è stabilito nei Paesi Bassi, dove ha imparato l'olandese da autodidatta e avviato in questa lingua una densa produzione narrativa. Segnato dall’esperienza dell’esilio, che lo ha reso acuto indagatore di temi ...
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Cantante italiano (n. Lajatico, Pisa, 1958). Incoraggiato dalla famiglia a coltivare la passione per la musica, a soli 12 anni ha vinto la sua prima competizione canora. Durante gli studi in Giurisprudenza [...] ha venduto milioni di copie nel mondo grazie alla versione in lingua inglese Time to say goodbye (duetto con S. Brightman). Sin dall’inizio, dunque, la carriera di B. si è sviluppata lungo due distinti binari: la musica leggera e il ...
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Soldati delle fanterie mercenarie tedesche. Le fanterie mercenarie dei l. furono costituite nel 15° sec. in antitesi alle fanterie svizzere, da cui però mutuarono il sistema di schieramento; si portarono [...] XII a Ravenna (1512) fu merito soprattutto dei l., che si segnalarono anche alla battaglia di Pavia (1525) e nel sacco portata dai l., detta lanzichenecca (o lanzighinetto; nella lingua originaria Katzbalger), era a lama larga, con sezione ...
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Arco di isole dell’Oceano Pacifico (150 maggiori, con molti isolotti e scogli), lungo circa 1700 km, tra la cuspide nord-orientale del continente asiatico (Camciatca) e quella nord-occidentale del continente [...] V. Bering e A. Čirikov e politicamente parte dell’Alaska, si ripartisce in arcipelaghi secondari, dei quali i maggiori sono: Fox, ’estremità sudorientale dell’Alaska, si sono ormai ridotti a poche centinaia. La loro lingua e la loro cultura materiale ...
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(gr. Γόρτυς o Γορτύνη) Antica città cretese. Il luogo, abitato già in età paleolitica, poi tardominoica, fu occupato agli inizi del 1° millennio a.C. da ondate di colonizzatori predorici e dorici, che [...] lasciarono forte impronta sia nella lingua sia nelle istituzioni. Presto G. raggiunse un alto grado di floridezza e di cultura. sec. a. C.); in età classica ed ellenistica la città si estese poi, non molto regolarmente, nella pianura a SE dell’ ...
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Indologo e antichista italiano (Roma 1930 - ivi 2025). Professore ordinario di Indologia all'Università di Roma “La Sapienza” (1964-2000). Allievo di Giuseppe Tucci, si è dedicato allo studio delle correnti [...] India classica, traducendo per primo in una lingua occidentale testi fondamentali della cultura indiana. Tra Nāropā (1994) e della Paramāksarajnānasiddhi di Pundarika (1997). A lui si deve il volume Marmora romana (1971; seconda ed. riv. e ampliata ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...