Cantautore italiano (n. Zocca 1952). Esordì nel 1977 in una vena ancora melodica per dare tre anni dopo alla sua produzione un'impronta più rock e aggressiva, non solo nella musica ma anche nell'adozione [...] di una lingua gergale, di melodie affini alla prosodia del parlato, di tematiche ispirate alla marginalità sociale Iugoslavia e quello di Imola nel 1998). Tra gli album più rappresentativi si ricordano: Siamo solo noi (1981); Vado al massimo (1982); ...
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(gr. Βοιωτία) Regione storica della Grecia centrale, amministrativamente costituita in nomo (3211 km2 con 131.000 ab. circa; capoluogo Levadia). Formata da pianure alluvionali e bacini carsici, il cui [...] peso nelle vicende ulteriori della Grecia e la decadenza della regione si accentuò sempre più.
L’antico dialetto greco della B. ( sing. dell’antico locativo δάμοι, poi δάμυ, per δήμῳ. Il beotico fu usato come lingua letteraria dalla poetessa Corinna. ...
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Zoologia
Genere monospecifico (Giraffa camelopardalis; v. fig.) di Mammiferi Artiodattili, costituente, assieme al genere monospecifico Okapia (➔ okapi), la famiglia Giraffidi. La g. è diffusa nell’Africa [...] corneo e coperte dal tegumento (velluto); muso sottile, labbra e lingua (lunga oltre 50 cm) prensili; mantello pezzato a macchie brune . china la testa, a esempio per bere.
La g. si ciba di foglie e ramoscelli, in particolare delle specie a portamento ...
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Poeta greco della lirica corale, di Iulide nell'isola di Ceo (520 circa - 450 circa a. C.). Gli antichi conoscevano di B. epinici, ditirambi, peani, iporchemi, parteni, prosodi, carmi erotici e conviviali.
Vita
Nipote [...] Pindaro; in polemica con questo, B. chiamava sé stesso "l'usignolo di Ceo dalla lingua di miele". Morto Ierone, B., dopo un esilio nel Peloponneso di cui si hanno vaghe notizie, tornò in patria.
Opere
Ai moderni erano giunti solo un centinaio dei ...
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Valletta Città capitale di Malta (212.768 ab. nel 2018). Sorge sulla costa nord-orientale, sopra uno sperone roccioso alto 60 m, che si protende nel mare fra le due insenature, a coste frastagliatissime, [...] 1570, e da allora fu il capoluogo dell’isola. La città si arrese a N. Bonaparte il 12 giugno 1798 e fu presidiata da fra gli «Alberghi» delle varie lingue, quelli della Lingua di Castiglia e Portogallo (1744) e della Lingua d’Italia (1574; ampliato ...
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Linguistica
Particolare sistema di determinazione grammaticale del vocabolo, consistente nell’aggiungere a un tema invariato una o più postposizioni, aventi ciascuna una sola funzione. In una lingua flessiva [...] , prima persona, passato remoto, indicativo); invece, in una lingua agglutinante (per es., le uraloaltaiche o le polinesiane) il il caso o la persona ecc.: così in ungherese dato haz «casa», si ha haz-ak «le case», haz-ban «nella casa», haz-ak ...
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decadènza Nella divisione retorico-scolastica della letteratura latina, periodo della d. (e quindi scrittori, poeti, lingua della d., ecc.), quello compreso all'incirca fra il 3° e il 4° sec. d. C. In [...] del rapporto a causa di un comportamento del soggetto privato contrario ai doveri derivanti dal rapporto di concessione. Il termine si riferisce anche alla perdita o cessazione della titolarità di un potere, di una carica, di un ufficio a seguito del ...
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Couto, Mia. – Nome con cui è meglio noto lo scrittore mozambicano António Emílio Leite Couto (n. Beira 1955). Autore tra i più conosciuti e apprezzati dell’Africa lusofona, ha maturato le prime esperienze [...] ricerca linguistica capillare e raffinata in cui la lingua portoghese viene ibridata con forme dei vocabolari regionali mozambicani la prosa di Guimarães Rosa e Jorge Amado. Tra di essi si citano Vozes anoitecidas (1986; trad. it.1989); Cada homem é ...
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Letterato italiano (Torino 1869 - ivi 1925). T. fu un sensibile interprete, all'alba del sec. 20º, dell'insofferenza verso i poeti della generazione precedente, specie verso Carducci e D'Annunzio e anticipatore [...] nel volume Il pastore, il gregge e la zampogna. T. si fece banditore di un nuovo realismo, più profondo e moderno di esprimere nel secondo Ottocento, e di una poesia che ripudiasse la lingua aulica, la rima, i metri chiusi della tradizione. Di tale ...
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Parte dell’Oceania, comprendente gli arcipelaghi più occidentali del Pacifico a N e a NE della Nuova Guinea, e cioè Marianne con Guam, Caroline, Palau, Marshall, Gilbert (Kiribati) e Nauru (v. fig). È [...] del livello dei mari dovuto all’effetto serra, fanno sì che oggi molti territori micronesiani svolgano un ruolo di primo piano nelle battaglie ecologiste.
Le lingue micronesiane costituiscono un sottogruppo del gruppo melanesiano-micronesiano della ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...