Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] logica, contro un sistema che sostituisce le parole alle cose. Sullo sfondo della polemica antiscolastica si comprendono meglio la difesa della lingua come strumento di comunicazione e di conoscenza, la difesa della grammatica e della retorica come ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] tra eredità del passato e proiezione verso la modernità.
La rinascita della letteratura ucraina, definitivamente in lingua popolare, si ebbe solo alla fine del Settecento grazie al poeta e drammaturgo I. Kotljarevskij. Nel genere del travestimento ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] dal siriaco e dal greco stesso, dà impulso alla speculazione e all’indagine sperimentale: fiorisce così in lingua araba la filosofia. Dal 13° sec. si assiste a un ristagno della cultura che verrà attenuandosi a partire dalla seconda metà del 19° sec ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] primo parlato a N del fiume Shkumbin e il secondo a S, è una lingua indoeuropea di tipo intermedio fra satem e centum (come l’armeno). Si ritiene che sia una lingua autonoma, insediatasi nelle sedi attuali sotto la spinta slava nei primi secoli della ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] o semplicemente ‘la Settanta’ o anche ‘la LXX’, a uso degli ebrei di lingua greca, ammise però anche altri libri, sicché dal canone palestinese si distingue il più largo canone alessandrino. Tale versione fu adottata dal cristianesimo, sebbene nelle ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] all’11° sec. e all’ambito liturgico. A partire dal 15° sec. ulteriore impulso si ebbe con il movimento hussita, che sviluppò una produzione di inni in lingua ceca basati su melodie popolari. Importante fu anche la presenza alla corte boema nel 13 ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] completa della Bibbia a opera di A.T. Helle, che getta le basi di una lingua letteraria unitaria poggiante sul nord-estone. Nel Settecento si ebbero tentativi di creazioni poetiche a contenuto non religioso: a tale filone appartiene la lamentazione ...
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università Istituto scientifico e didattico di ordine superiore che ha potere di conferire un riconoscimento giuridico particolare a chi ha fruito dell’insegnamento impartito all’interno di esso dai docenti [...] in modo che intorno al 1200 all’originaria facoltà di legge si venivano ad aggiungere quelle di medicina e di filosofia, e più alle conoscenze obbligatorie, oltre che della lingua italiana e di una lingua dell’Unione Europea (la durata normale del ...
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Stato dell’Europa sud-orientale costituitosi nel 1918 con il nome di Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (mantenuto fino al 1929, quando adottò quello di Regno di I.) e dissoltosi nel 1991-92 (con la formazione [...] quando per la prima volta Sloveni, Croati e Serbi si trovarono riuniti in un’unica formazione statale. Prese allora della scrittura e della grammatica, scegliendo di privilegiare come lingua letteraria il dialetto parlato (con lievi differenze) da ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] della Frisia il frisone gode di uno speciale status ed è lingua ufficiale di comunicazione accanto al nederlandese.
Nell’area nederlandese i centri di cultura si erano inizialmente sviluppati nelle regioni meridionali, nel Limburgo, ad Anversa ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...