DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] 1981; G. Nencioni, F.D. e la questione della lingua, Napoli 1984.
Per i rapporti con le altre letterature europee: per il mondo angloamericano, cfr.: A. Lombardo, D. Shakespeare e la letteratura inglese, in F. D. - Un secolo dopo cit., pp. 549-68; D ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] in duello, mercé la lancia fatata di Argalia, da Astolfo l'inglese, il quale parte poi in traccia di Orlando e di Ranaldo (I guerre de' Greci e de' Persi, tradotto di greco in lingua italiana per il conte M.M.B., non più stampato ma nuovamente ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ; tornato a Firenze, esercitò privatamente e si dette, praticamente da solo, allo studio di varie lingue classiche e moderne: apprese così, spagnolo, francese e inglese, oltre al greco antico, e si dedicò anche all'arabo ed all'ebraico. In questo suo ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] donde torna sposato con Isabella Pommier (un'inglese stando alla testimonianza di de Thou; e Liber Catulli Veronensà", Verona 1978, ad vocem;M. Pozzi, V. Borghini e la lingua del "Decameron", in Studi sul Boccaccio, VII (1973), p. 295; G. ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] 1797. Preparò altresì lo "show" Sei canzonette italiane (con versione inglese) nel 1795 per la musica di Martin y Soler, e curò cui il discorso Sull'Italia, il saggio sulla Storia della lingua e letter. ital. in New York, la Storia della compagnia ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] codice venduto dal piacentino Pietro Buzzetti al "noto inglese Jacson abitante in Livorno". Viene ancora erroneamente un genere che andava formalizzando i propri canoni, la scelta della lingua latina e della prosa; di qui anche il rigore con il ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] nel 1606, Venezia, Bertoni) ed un'importante traduzione in inglese, Londra 1570, a cura di Thomas North, ristampata nel 1601 , pp. 11-52; F. Chiappelli, Sull'espressività della lingua dei "Marmi" del D., in Lingua nostra, VII (1946), pp. 33-38, e Un ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] si trasferisce a Firenze ("manzonianamente… e anche un po' come un inglese senza quattrini del '700") dove porta a termine la stesura dei del '37, Psicanalisi e letteratura, del '49, Lingua letteraria e lingua d'uso, del '42, Fatto personale… o quasi ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti (questo il titolo completo del libro tenne la James Lecture alla New York University, dove lesse in inglese il suo saggio più importante di questi anni, Mondo scritto e ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] più leggibile: la sua vastità, la difficoltà della lingua, la natura delle tecniche letterarie adoperate ne impediscono London 1970 (col titolo The Epistle of Othea, accompagnato dalla traduzione inglese di S. Scrope) e da H. D. Loukopoulos, in ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...