Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] E. U. Eliot, A finnish grammar, Oxford 1890, per gli inglesi. Fra i dizionarî, dopo aver ricordato che il più antico è svedese, e svedesi di origine e di lingua furono le classi dirigenti; la lingua finnica era limitata all'uso religioso e solo ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] , in letteratura il simbolismo e il parnassianesimo; s'alternarono influenze nordiche e influenze inglesi dei poeti della rinascenza; le traduzioni da tutte le lingue si susseguirono col più tipico eclettismo. Nel teatro Ignasi Iglésias (1871-1928 ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] e il nome dell'autore, il titolo preciso dell'opera nella lingua originale in cui l'opera fu scritta, e infine le printed in Lancashire, Wigan 1925. Fondamentali per la libreria inglese restano sempre i voluminosi e ricchissimi cataloghi del British ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] leggi, a seguirne i modi di vita e a parlarne la lingua. In altre parole ci si attende che diventino 'buoni Francesi', condizione di singoli esuli. Il loro inserimento in territorio inglese non pose inizialmente problemi particolari, ma quando gli ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] commedia di G. vanta sì gran folla di traduttori: ottantasei, in ventidue lingue.
IV. Il G. al teatro di S. Luca. La lotta col alla corte di Ferrara nel Torquato Tasso, a Londra nel Filosofo inglese, a Leida nel Medico olandese, a Tetuan, in Marocco, ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] di circa 250 apparecchi, nella quasi totalità di costruzione inglese.
Finanze (p. 518). - Lo sviluppo dell'attività morte fu sentita da tutti i Belgi, senza distinzione di partito, lingua o classe sociale, come un lutto personale. L'azione svolta dal ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] . Il maggiore teorico di questa concezione è il sociologo inglese Th.H. Marshall.
Occorre aggiungere che negli ultimi decenni dei diritti sociali. Le particolarità storico-naturali - lingua, religione, tradizioni culturali, valori etnici, folclore, ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] la mano che ha commesso l'oltraggio deve essere troncata; la lingua che ha calunniato deve essere strappata, giusta il principio "occhio per il concetto della laesa maiestas. Nel diritto inglese i delitti politici vennero considerati più mitemente; ...
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Origini ed evoluzione negli Stati Uniti
Il trust è un antico istituto giuridico della common law inglese, che consente di attribuire fiduciariamente ad altri l'esercizio dei propri diritti. A esso pensarono [...] una legge a. (che a quel punto, a differenza di quella tedesca, fu una sorta di compiuta traduzione in lingua nazionale della disciplina europea).
La disciplina europea, così come quella nazionale italiana, colpisce le intese restrittive, gli abusi ...
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Organizzazione internazionale fondata nel 1961 dall'avvocato inglese P. Benenson, che impronta la sua azione alla Dichiarazione universale dei Diritti dell'uomo, proclamata dall'Assemblea generale delle [...] sono in prigione per aver manifestato le proprie opinioni politiche o religiose o per avere un'origine etnica, una razza o una lingua diverse da quelle del popolo in mezzo a cui vivono: unica condizione è che non abbiano usato violenza o non abbiano ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...