LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] e dei sottocomuni della volontà che fosse riconosciuta la lingua italiana come lingua amministrativa e d'insegnamento. Due anni dopo la contrasto con le tesi sostenute da F. Burton, console inglese a Trieste e autore di studi anche sui castellieri.
In ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] presenti circa venti commendatori e altrettanti cavalieri di lingua italiana. Il nuovo gran maestro fece leggere la dalla parte di Clemente VII. Il 3 apr. 1384 anche i membri inglesi dell'Ordine riconobbero il C. come loro capo; li seguirono il 28 ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] la prima opera di genere italiano (ossia interamente cantata, seppure in inglese) a Londra. Poco dopo passò al nuovo Queen's theatre a Infine nel 1726 compilò la Notizia de' libri rari nella lingua italiana (ristampata anche in Italia fino al 1803) e ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] resa di uno stile che può essere confrontato al gusto inglese del Gothic revival o al troubadour francese, ma anche con contiene 13 miniature su pergamena che illustrano l'edizione in lingua originale stampata poi a Milano nel 1826: la prima è ...
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BADINI, Carlo Francesco
Giovanni Busino
Nacque nel primo quindicennio del 1700 in Piemonte, forse a Mondovì. Poche notizie si hanno sulla prima parte della sua vita: da alcuni libelli dello stesso B. [...] ma sino quando fischia / E che del Metastasio la sgangherata lingua / Colle sue frasi svizzere corregge, abbella, e impingua".
divenuta particolarmente solida. Bene introdotto nell'alta società inglese, amico di John Wilkes, il letterato mondano più ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] "cartello" fra le società di autori francese, inglese, austriaca e italiana, allo scopo di garantire all grande (1964), Bella (1966). Non meno fortunata fu la produzione in lingua, di cui si ricordano: Tu, solamente tu!, Quel motivetto che mi ...
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DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] . e al Soria, si erano imbarcati, anche, un passeggero inglese, L. Creser e un indigeno come interprete negli eventuali contatti o riguardanti il predetto: il diario autografo, in lingua spagnola, dell'esplorazione del Rio Bermejo, scritto a Buenos ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] degli studi, insegnandovi materie umanìstiche e, per un anno, la lingua greca. Trasferito nel 1590 nel Collegio Romano, vi completò la : nel 1591 nel collegio greco, nel 1593 nel collegio inglese e nel 1595 nella casa professa di S. Andrea.
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] (Il Poema, Napoli 1920) e altre dal latino, dall'inglese e ancora dal francese, nonché dall'armeno della poesia allora abbastanza , da cui l'interesse per il Vuillaud, studioso della lingua ebraica e in particolare della cabala.
Nel marzo del 1935 ...
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LUNADORO, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque il 28 nov. 1575 a Siena da Orazio di Girolamo e da Ottavia Germani. Il padre era esponente di una famiglia di recente aristocrazia del Monte dei riformatori, [...] pagato per l'acquisto di 3000 volumi di Vangeli in lingua araba, una quota della società tipografica e un quarto nel 1642; a Padova nel 1650; a Napoli nel 1652; a Londra nel 1654 (in inglese); a Roma nel 1654, 1664, 1765 (a cura di A. Tosi), 1774 (a ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...