Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] farne anche qualche estratto, le famose Lettere Provinciali di Pascal in lingua francese, e poi la traduzione latina con note peggiori del Pio VII, raccolti e pubblicati per opera di alcuni Inglesi, Perugia 1814, da integrare con il volume di A ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] (ibid.).
Da qui il problema, caratteristico di tutto il marxismo di lingua tedesca del tempo, del rapporto tra etica e scienza, ovvero la alienazione che, del tutto estranea agli economisti classici inglesi, entra a costituire tanta parte dell'opera ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] spagnoli, uno francese, uno svizzero, uno ungherese, uno inglese. Costoro si suddividevano in tredici creature di Giulio II e Lascaris e Marco Musuro, per coltivare la conoscenza di quella lingua; anche lo studio dell'ebraico e dell'arabo furono da ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] quell'incontro alla Sgurgola B. ebbe a dire agli inviati inglesi, con finezza di giurista (ma ripetendo il già detto nella papa non seppe tutte le volte frenare la sua lingua mordace, suscitando tenaci rancori e segrete opposizioni.
Possiamo ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] poi giochiamo agli incroci linguistici: cosa significa middle class in un testo italiano, bourgeoisie in un testo inglese, o espressioni in più lingue in uno stesso testo, come Bürgertum e bourgeoisie che convivono in un testo tedesco, ad esempio nel ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] in primo luogo pubblicare una versione della Bibbia in lingua araba, da diffondere in territorio islamico. Dell' Sierra Leone. Il 30 agosto 1608 affidava infine al capitano inglese R. Thornton, stabilitosi da tre anni a Livorno, la direzione ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] che ripensa Aristotele su basi cristiane, mentre l'abate cistercense inglese Isacco della Stella, alla metà del sec. 12°, ricco epulone chiede che quel dito umido vada a refrigerargli la lingua, il che prova che esiste un luogo di refrigerio, un ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] II, p. 931 n.).
Nel 1847 finalmente riusciva a stendere in italiano - lingua che usava con fatica - uno scritto sull'influenza che la riforma della politica commerciale inglese, in senso liberista, avrebbe avuto in Europa e in Italia. Accoglieva così ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] si volsero alla glottologia e nel 1912 compì alcune ricerche sulla lingua sarda, sotto la guida di M. Bartoli che aveva colto grandi sommovimenti operai, a cominciare dal lungo sciopero generale inglese. Questo indusse il G. a ipotizzare che il ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] p. 34). Ispirarsi a Firenze solo per una parte di lingua «è un concetto contraddittorio. Una lingua è un tutto, o non è» (ivi, p. 11 personale, ha fatto fortuna. Già la traduzione dell’originale inglese (1865), col titolo Chi s’aiuta il ciel l’aiuta ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...