Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] forme dialettali, rustiche e plebee. Si venne così fissando una lingua d’arte ben regolata e strutturata, simmetrica e coerente, che e in Germania pulsa una notevole vita culturale: tra gli Inglesi, oltre a Giovanni di Salisbury e Adamo di Petit- ...
Leggi Tutto
Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] , antibiotico-dipendente, Cossiga-pensiero, Casaidea ecc.).
Tra le lingue straniere che fanno sentire con grande intensità il proprio influsso sull'italiano è fondamentale l'inglese (o meglio l'angloamericano), al quale possono ricondursi alcuni ...
Leggi Tutto
Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] e latine. Greco antico e latino tornano a farci parlare un po' di indoeuropeo. In inglese, per esempio, che non è una lingua romanza, ma è comunque una lingua d'origine indoeuropea, "telefono" si dice telephone: una parola assai simile a quella usata ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] sec. 18° e 19°, l’inglese nei sec. 19° e 20°: proprio il francese e l’inglese sono ufficialmente le l. più usate sine flexione). Intermedi tra i due tipi sono il Volapük e la Lingua azzurra. Tutte queste l., create da individui e proposte e diffuse ...
Leggi Tutto
Linguistica
Complesso di segni ciascuno dei quali indica un suono consonantico o vocalico di una lingua determinata.
L’antichità ha conosciuto vari sistemi di scrittura, ciascuno dei quali è giunto dalla [...] i segni di alcune consonanti che non avevano corrispondenza nella loro lingua (i segni per ālef, hē e ‘ayin usati per (generalmente, sulle macchine in uso in Italia, i 26 segni dell’a. inglese), il secondo i segni o caratteri numerici (0, 1, 2, 3, ...
Leggi Tutto
Sistema linguistico fondato sull’inglese, con una semplificazione del lessico e della grammatica. Elaborato nel 1927 da C.K. Ogden, fornisce sia una lingua internazionale elementare sia uno schema per [...] un primo insegnamento dell’inglese agli stranieri. Il lessico consta di sole 850 parole: 400 nomi astratti, 200 concreti, 150 aggettivi e 100 «operatori» (congiunzioni, preposizioni ecc.). Il verbo è ridotto al minimo (18 verbi in tutto). ...
Leggi Tutto
Iamatologo inglese (Southampton 1850 - Ginevra 1935), dal 1873 al 1890 fu prof. di filologia nell'univ. di Tokyo. Nel 1911 lasciò il Giappone, ritirandosi in Svizzera. Di solidissima preparazione, ha lasciato [...] notevoli studî sulla lingua ainu e su quella delle Ryūkyū. Importante la traduzione del Kojiki, fonte precipua per l'antica storia nipponica. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] poterono essere tutte rimarginate: Gibilterra restò in mano inglese, né a farla riavere alla S. valse il Nel 16° e 17° sec. lo spagnolo esercitò la funzione di lingua della diplomazia e della cultura in gran parte dell’Europa occidentale, funzione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] aumentò l’influsso delle lingue occidentali, soprattutto del francese e dell’inglese.
Pur non esistendo una appare alla fine del 7° sec. e al principio del 6° con lingua e metrica proprie (➔ Eoli). Le lontane radici vanno cercate in quel sostrato ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] uso assai frequente, relative a tutte le sfere della vita quotidiana. L’inglese, e in misura minore il francese, hanno adottato parole soprattutto dalle lingue algonchine, tutte di contenuto molto specifico, qualcuna delle quali è diventata familiare ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...