COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] per la festa di S. Antonio a spese dell'inglese John Chetwort nel 1466. Uno dei cantori della " 24; III, 2, ibid. 1972, pp. 284 s.; P. Bembo, Prose della volgar lingua, in Trattatisti del Cinquecento, I, Milano-Napoli 1978, a cura di M. Pozzi, pp. ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] 1586) e in spagnolo (Barcellona 1600); l'Hospidale apparve in inglese (Londra 1600), in tedesco (Strasburgo 1618) e in francese e il 1649 essa fu pubblicata quattro volte a Francoforte in lingua tedesca, e una (1624) in traduzione latina; è conservata ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] trovandolo "di sanissimi principi", e lo accolse nella venerabile lingua d'Italia come cavaliere milite per giustizia. Rientrato a incontrò il fiore della società napoletana e la colonia inglese, e dalle feste dell'Arcadia; cercherà di trovare nella ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] coercitiva del Piemonte di provincia recuperata nella lontananza inglese. Vince il premio Chianciano.
La L. torna pp. 2082-2085, 2393-2398, 2592-2595; P. Puppa, N. Ginzburg: una lingua per il teatro, in Italian Studies, LII (1997), pp. 151-164; E. ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] e ambizioni - "la cognitione perfetta delle tre più nobili lingue, la greca, la latina e la toscana"; ne I ibid. 1956, p. 551), il poema - leggibile nella trad. inglese di J. Mavrocordato, Oxford 1929- è stato edito criticamente a Candia nel ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] definitiva alla corte inglese, lavora presso numerosi patrons, tra cui alti prelati tedeschi (a Colonia) e inglesi, papa Gregorio IX d'altra parte l'osmosi continua con i testi nelle lingue volgari. Inoltre, la tecnica della citazione di versi all' ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] lo J. si chiuse in un lungo silenzio. Lo studio dell'inglese, lo sprone di una sua ex allieva fiorentina, che divenne in in camicia nera" (M. Raicich, Di grammatica in retorica. Lingua scuola editoria nella Terza Italia, Roma 1996, p. 378).
Nello ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] e doni, b. 94, ins. 20). Al ritorno cominciò a tradurre dall'inglese i sette Discourses sulle arti del disegno di J. Reynolds, già tradotti da G. Baretti "in lingua piuttosto bergamasca che italiana" (Lastri, Efemeridi, c. 54). Altre polemiche tra il ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] del secolo XVII, oltre a traduzioni in latino, inglese, francese, tedesco. Alla cultura dell'Inghilterra dei parlare o ascoltare, come devono essere atteggiati i gesti e la lingua per rendere più efficace il colloquio e quali sono i "costumi" ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] è appunto questo codice a fornire informazioni preziose, soprattutto per via delle numerose lettere intercorse tra il L. e i suoi allievi inglesi, antichi e recenti, da Pole a T. Starkey a J. Clement. La raccolta (impiegata da Gasquet prima, poi più ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...