BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] tracciava una lucida sintesi delle vicende parlamentari inglesi, soffermandosi sui poteri della corona e più universale in tutti gli ordini del popolo la notizia della buona lingua e della buona pronunzia". La commissione fu divisa in due sezioni ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] gli accese un vivo interesse per lo studio della lingua e della letteratura neogreca, con qualche riserva dello zio docente titolare di quarto ginnasio. Il 24 agosto 1871 sposò l’inglese Fanny Caroline Chambers a Prato e nel maggio 1872 ebbe il suo ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] che sarebbe presto comparso il primo volume di un'edizione in lingua francese. Ma prima che la traduzione fosse pronta per le stampe, d'Oltremanica ("tra tutte le nazioni d'Europa, la sola Inglese è quella, che nell'età nostra sa distinguere in ogni ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] a cura di L. Piacente, ibid. 2002; traduzione inglese antologica del De ordine in W.H. Woodward, 251; Id., Due traduzioni latine di B. G., in Quaderni dell'Istituto di lingua e lett. latina, facoltà di magistero, Università di Roma, II-III (1980-81 ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e della lana, i cantieri navali, le università: sempre in compagnia d'inglesi, e parlando la loro lingua. Era entusiasta delle cose viste e dell'ospitalità degli inglesi: "sono umani, politi, obbliganti". Vivendo con loro ne apprezza il valore: "Egli ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] un primo momento s'era trovato, anche per l'ignoranza della lingua, un po' disorientato, non tardò a sentirsi a proprio agio come suddito piemontese, fece domanda di naturalizzazione francese e inglese, il che gli avrebbe permesso di far ritorno sotto ...
Leggi Tutto
MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] concilio. Secondo il M., la reale intenzione del sovrano inglese era impedire in qualunque modo che il concilio avesse luogo delle cose morali del divino Plutarco, in questa nostra lingua nuovamente tradotti, Vinegia, M. Tramezzino, 1543), dall’altro ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] 283). Si trattava, inoltre, di un progetto gravido di ingenuità e utopia (contemplava, tra l'altro, la creazione di una lingua internazionale da insegnare nelle scuole e il divieto di costituire eserciti nazionali) e ispirato a una rigida concezione ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] apprese invece da autodidatta rudimenti di spagnolo, francese e inglese, sufficienti a leggere nelle versioni originali i testi che lo Polibio e di Plinio, che le arti, scienze e lingua greche derivavano e tutto dovevano al genio tirrenico. Il libro ...
Leggi Tutto
BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] minore che fu però singolarmente importante e fortunato: quello del divulgatore del patrimonio scientifico d'altra lingua, soprattutto tedesca e inglese. Questa meritoria opera di divulgazione fu svolta dal B. attraverso le tre fortunate serie della ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...