COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ; tornato a Firenze, esercitò privatamente e si dette, praticamente da solo, allo studio di varie lingue classiche e moderne: apprese così, spagnolo, francese e inglese, oltre al greco antico, e si dedicò anche all'arabo ed all'ebraico. In questo suo ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] donde torna sposato con Isabella Pommier (un'inglese stando alla testimonianza di de Thou; e Liber Catulli Veronensà", Verona 1978, ad vocem;M. Pozzi, V. Borghini e la lingua del "Decameron", in Studi sul Boccaccio, VII (1973), p. 295; G. ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] parlerà di antrace o favo (è opportuno precisare che in inglese anthrax indica un'altra dermatosi, il carbonchio, malattia rara, aver sfidato il dio Apollo, e la presenza nelle diverse lingue di espressioni figurate del tipo 'far la pelle a qualcuno ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] del latino di contro all'esigenza delle lingue nazionali. Analoga rigidezza mostrò riguardo ad altri , XIII (1944), pp. 62-71 e 71-76 (docc.); per i rapporti col mondo inglese, col Persons, con l'Allen, v. Ph. Hughes, The Reformation in England, III, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] 1797. Preparò altresì lo "show" Sei canzonette italiane (con versione inglese) nel 1795 per la musica di Martin y Soler, e curò cui il discorso Sull'Italia, il saggio sulla Storia della lingua e letter. ital. in New York, la Storia della compagnia ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] codice venduto dal piacentino Pietro Buzzetti al "noto inglese Jacson abitante in Livorno". Viene ancora erroneamente un genere che andava formalizzando i propri canoni, la scelta della lingua latina e della prosa; di qui anche il rigore con il ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] nel 1606, Venezia, Bertoni) ed un'importante traduzione in inglese, Londra 1570, a cura di Thomas North, ristampata nel 1601 , pp. 11-52; F. Chiappelli, Sull'espressività della lingua dei "Marmi" del D., in Lingua nostra, VII (1946), pp. 33-38, e Un ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] si trasferisce a Firenze ("manzonianamente… e anche un po' come un inglese senza quattrini del '700") dove porta a termine la stesura dei del '37, Psicanalisi e letteratura, del '49, Lingua letteraria e lingua d'uso, del '42, Fatto personale… o quasi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] oltre la nazione naturale o «immediata» (i costumi, la lingua, la religione ecc.), retaggio di una dimensione municipalistica, a cultura europea: «La filosofia moderna non è dunque né inglese, né francese, né italiana, né alemanna solamente, ma ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] contribui con articoli e discorsi monografici, per lo più in lingua straniera, tranne il tardo volumetto Le donne dei Cesari Milano ai nazisti se non il proprio cadavere. La resistenza inglese lo rincuorò e più impegnativi, per orario e tematica, ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...