Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] , a cura di C. Bailey, Oxford 1923; Latin thought during the Middle Ages, ibid. 1929; Italia e paesi di linguainglese, in Un cinquantennio di studi sulla letteratura italiana dedicati a P. Rossi, Firenze 1937; Note su Foscolo critico, Napoli 1945 ...
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Cristaldi, Franco
Mario Sesti
Produttore cinematografico, nato a Torino il 3 ottobre 1924 e morto a Monte Carlo il 1° luglio 1992. A partire dalla produzione, nel 1954, del primo lungometraggio di finzione, [...] Paradiso (1988) di Giuseppe Tornatore, destinato a un grande successo internazionale (è rimasto per anni il film non in linguainglese più visto sul mercato nordamericano), nonché a vincere il Gran premio speciale della giuria a Cannes nel 1989 e nel ...
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BOTTA, Vincenzo
Maria Teresa Zagrebelsky Prat
Nacque a Cavallermaggiore (Torino) l'11 febbr. 1818 da Angelo Giacinto e Agnese Siccardi.
Non ha, perciò, fondamento la tradizione che lo voleva figlio [...] New York 1865), per il suo valore di pietra miliare nella diffusione degli studi danteschi nei paesi di linguainglese.
In seguito, rimasto ancorato alle posizioni politiche degli antichi gruppi moderati, il B. decadde da interprete autorevole della ...
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Swift, Jonathan
Margherita d’Amico
La satira spietata dell’umanità
Jonathan Swift è uno dei massimi scrittori di linguainglese: la sua opera più celebre è il romanzo I viaggi di Gulliver, pubblicato [...] di insincerità, poiché un genio intellettuale e letterario egli senza dubbio lo era.
Nato a Dublino nel 1667 da genitori inglesi, rimane orfano di padre e viene affidato dalla madre indigente agli zii. Studia al Trinity College di Dublino, per poi ...
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Eliot, Thomas Stearns
Rosa Maria Colombo
Lo scrittore della crisi della modernità
Poeta e critico letterario di linguainglese assai influente nel Novecento, Thomas Stearns Eliot ha elaborato nella [...] sua opera l'esperienza traumatica delle due guerre mondiali. Al deserto spirituale delle affollate metropoli moderne ha contrapposto la virtù della parola poetica come approdo di salvezza
Lo sbarco nella ...
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Churchill, Winston
Massimo L. Salvadori
Un intrepido condottiero della Seconda guerra mondiale
Winston Churchill è stato uno dei maggiori statisti e leader politici inglesi nella prima metà del Novecento. [...] , ritirandosi, malato, nel 1955. Morì a Londra nel 1965. Tra le sue maggiori opere vi furono La seconda guerra mondiale (1948-51), per cui ricevette nel 1953 il premio Nobel per la letteratura, e la Storia dei popoli di linguainglese (1956-58). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lazzaro Papi
Gian Paolo Romagnani
Coetaneo di Carlo Botta è il toscano Lazzaro Papi (Pontito 1763-Lucca 1834) il cui itinerario di vita e storiografico può essere, per certi versi, affiancato a quello [...] come membro della Deputazione di Giustizia e finanze. Nel 1814 è nominato censore del Collegio nazionale e docente di linguainglese.
Privato di tutti gli incarichi nel 1815, si dedica esclusivamente alla letteratura. Sotto il nuovo governo di Maria ...
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Ruffini, Giovanni
Patriota e letterato (Genova 1807 - ivi 1881). Laureatosi in giurisprudenza nel 1830, entrò nelle file della carboneria genovese. Mazziniano come i suoi fratelli Iacopo e Agostino, [...] abbandonò la vita politica. Si stabilì per molti anni a Londra dove iniziò una fortunata carriera di romanziere in linguainglese. Nel 1853 scrisse Lorenzo Benoni, or passages in the life of an Italian, la più romantica autobiografia del Risorgimento ...
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Filosofo britannico (Westcliff, Essex, 1929 - Roma 2003). Considerato uno tra i più influenti filosofi morali della tradizione analitica, W., segnalatosi alla fine degli anni Cinquanta del Novecento con [...] fondazionali, del razionalismo kantiano come dell'utilitarismo che caratterizzò gran parte della riflessione etica di linguainglese negli anni Settanta e Ottanta, sottolineò l'inscindibilità della considerazione etica dalle condizioni storico ...
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Poeta e critico statunitense (Hailey, Idaho, 1885 - Venezia 1972). Nato da una famiglia di tradizioni quacchere e puritane, crebbe a Filadelfia e studiò allo Hamilton College di Clinton e all'Università [...] sono raccolti in Idee fondamentali, a cura di C. Ricciardi, 1991), e tenne alla radio italiana una serie di discorsi in linguainglese (raccolti in "Ezra Pound speaking". Radio speeches of world war II, a cura di L. Doob, 1978). Fortemente segnati da ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...