TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] della corte, ma a visitare arsenali, cantieri e fabbriche e ad apprendere le tecniche agrarie praticate dagli inglesi. Imparò la loro lingua, conobbe Isaac Newton (che lo nominò fellow alla Royal Society), divenne amico di industriali come Benjamin ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] Ciampi (Roma 1866), Sei lettere intorno alla lingua e allo stile (Firenze 1867). Pubblicò infatti Delle 1884, il romanzo incompiuto Dov'è l'Italia?, finto saggio di versione dall'inglese e tra il luglio e l'agosto del 1887 le due novelle Vita d' ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] . Viaggiò molto in Italia e all'estero - conosceva bene inglese e francese - anche per documentarsi di persona sui metodi di la celebre lettera del 30 marzo 1871 Dell'unità della lingua italiana e dei mezzi di diffonderla, che è l'ultima ...
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MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] linguistiche gli fecero meritare nel 1656 la cattedra di lingua araba alla Sapienza di Roma conferitagli da Alessandro VII e islamologo inglese Edward Denison Ross non la rivalutò, individuandola come una delle fonti della traduzione inglese del ...
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MELZI, Giovanni Battista (Gian Battista o Battista)
Domenico Proietti
– Nacque a San Bartolomeo, allora municipio autonomo, in seguito aggregato al Comune di Brescia, il 7 giugno 1844, da una famiglia [...] la pubblicazione congiunta di quattro guide alla corrispondenza usuale e commerciale nelle quattro principali lingue europee di cultura (francese, inglese, tedesco e spagnolo). Alla versione originale in italiano (Manuale pratico di corrispondenza ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] apprese invece da autodidatta rudimenti di spagnolo, francese e inglese, sufficienti a leggere nelle versioni originali i testi che lo Polibio e di Plinio, che le arti, scienze e lingua greche derivavano e tutto dovevano al genio tirrenico. Il libro ...
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MARCHESI (cavaliere de Castrone marchese della Rajata), Salvatore
Daniele Carnini
Nacque a Palermo il 15 genn. 1822, forse da famiglia di antica nobiltà (il titolo marchionale di Rajata, già della famiglia [...] Düsseldorf 1887; volume ripreso e ampliato nella versione inglese Marchesi and music […] with an introduction by più. Considerata la preminenza accordata dal M. e dalla moglie alla lingua italiana, e d'altro canto l'interesse per la musica tedesca ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] e ridotto in schiavitù. Per intercessione del consolato inglese, fu liberato in breve tempo, ma perse , II, Milano-Napoli 1963, pp. 591-680; G. Magelli, La lingua del “Poeta di teatro”, in Lingua nostra, XXX (1969), pp. 72-77; S. Ramat, La pianta ...
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TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] scritti in risposta al saggio di Arturo Martini La scultura lingua morta; nel 1946 sottoscrisse il Manifesto del realismo, detto (1948-52) fu l’impressione suscitata dalle sculture dell’inglese Henry Moore alla XXIV Biennale di Venezia nel 1948. ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] 6389), stabilì importanti relazioni con eruditi europei, quali l'inglese sir Henry Neville (cfr. Crinò, 1957, che pubblica Salvini lodava per "robustezza, leggiadria di frase e nettezza della lingua" (Crescimbeni, 1720, p. 7), sono da ricordare la ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...