CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] -28). È certo tuttavia che anche l'ultimo anno dei soggiorno inglese, con la permanenza a Hampton Court e le visite alle università conversazioni e assumono la forma di dialogo e di lettera in lingua francese. Nel Dialogue sur la nature de l'amour ( ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] il giurista G. A. Padroni e G. Athias, studioso di lingue e di esegesi biblica, erano stati parte del circolo solito a indirizzato ai testi dello sperimentalismo, da Bacone e dalla tradizione inglese di Boyle e della Royal Society a Galileo ed ai ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] la stesura di una riduzione delle Regole grammaticali della volgar lingua di G. F. Fortunio, poi stampata, sempre per il 17 febbr. 1550. Fu seppellito nella chiesa della nazione inglese dedicata alla Trinità, ma la ricostruzione dell'edificio nel 1575 ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] se il governo austriaco avesse ceduto le terre di lingua italiana, avrebbe provocato gli irredentismi delle altre terre dell governo italiano non poteva più farsi illusioni sull'atteggiamento inglese. A chiarirne sempre più la posizione era valsa la ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] La civiltà cattolica, LXXX, 2 (1929), pp. 145-150.
Per le Lettere inglesi, cfr. la cit. ediz. dell'Alfieri. Sui rapporti col Voltaire, v. (1955), pp. 271-286. Per la questione della lingua l'antitoscanesimo e il manzonismo ante litteram del B., cfr ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] nel 1927-29 (rivista dal M. in bozze solo nei primi due volumi); e le traduzioni in lingua francese (1882; I-III, 1895-97), tedesca (1886), croata (1888), e infine inglese (I-VI, 1906-08) a cura di Horatio F. Brown per l’Istituto di arti grafiche.
Il ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] basco, castigliano, catalano, francese, giapponese, inglese, polacco, tedesco, ungherese.
Diplomatica e , Com’è stata scritta la letteratura italiana. Per un libro di A. P., in Lingua e stile, LIV (2019), pp. 119-145; Litterae Caelestes, n.s., IX ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] scenario naturale ora idilliaco ora impietoso, dove la lingua italiana circolava solo nelle didascalie (indispensabili dato il di ring, spostata in sala, provocò lo stesso autore inglese, che fece sospendere le repliche al teatro Argentina, non ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] attività. Fondandosi, come sembra, su un vecchio manoscritto inglese da lui scovato presso un libraio di Londra, XVIII, per gli articoli e i libri apparsi in epoca successiva in lingua straniera, cfr. M. Haven, Le maître ínconnu, Paris 1912. Per ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] S. Agostino, il giovane M. lesse i testi in edizione originale grazie alla conoscenza di almeno tre lingue straniere: francese, inglese e tedesco, oltre a latino, greco ed ebraico. Tale padronanza linguistica gli permise di venire a contatto con ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...