Sulla base delle considerazioni presentate nel precedente articolo dedicato al teatro, questo contributo si soffermerà, senza pretese di esaustività, su alcuni casi di studio tratti dall’ampio panorama [...] , il protagonista del terzo episodio, rappresenta l’uomo volgare e rozzo, che ostenta le proprie possibilità economiche, differente estrazione sociale dei personaggi si riflette nella loro lingua: il ricco, del quale si devono ostentare cultura ...
Leggi Tutto
Rosanna ViscaLa lingua dell’economia in Italia. Caratteri, storia, evoluzioneRoma, Banca d’Italia, 2023 La lingua dell’economia ha certamente un alto tasso tecnico e tuttavia veicola un settore che ha [...] dal Duecento al Cinquecento l’italiano è stato la “lingua veicolare” del sapere economico e la sua importanza all’epoca al latino, rinsaldò la diffusione e il prestigio del volgare di matrice toscana e poi sempre più fiorentina, quando Firenze ...
Leggi Tutto
Nel 1981 Patrizia Valduga esordisce con una scelta di sonetti sull’«Almanacco dello Specchio», presentata da Giovanni Raboni che, come sappiano, diventerà in seguito suo compagno di vita e di poesia e [...] lirico petrarchesco può dunque convivere con quello volgare di natura sessuale in riferimento a un incontro alta anche a livello fonico. La precisione maniacale alla musicalità della lingua diviene a sua volta una forma di incanto e sensualità e ...
Leggi Tutto
Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] dalla prima edizione dello Zingarelli («Donna sciatta e volgare. | Mala femmina») e continuerà nelle edizioni successive Rocco Luigi Nichil, Nomi, miti e rivoluzioni. Deonimici da altre lingue, tra etimo prossimo ed etimo remoto7.8 Luca D’Anna, Le ...
Leggi Tutto
Francesco CrifòIl nostro latino quotidianoFranco Cesati, Firenze, 2024 Sull’«Europeo» del 14 ottobre 1962 uscì un articolo, a firma di Achille Campanile, dal titolo Apertis verbis, ore rotundo, urbi et [...] scritto sull’italiano accanto a quella ben più nota e spontanea dell’evoluzione del latino parlato nella linguavolgare, senza sovrapposizioni o ripetizioni, ma anzi integrando le prospettive d’indagine. Utili questionari a fine capitolo aiutano ...
Leggi Tutto
Marcello AprileManuale di base di linguistica e grammatica italianaBologna, il Mulino, 2021 Il sintagma di base contenuto nel titolo del manuale di Marcello Aprile, professore ordinario di Linguistica [...] 21), cioè l’implosione del latino, tra il I e il IV secolo. Una lingua «ben strutturata su tutti i piani» (p. 22), impiegata da milioni di persone, sulle prime “prove” dell’uso letterario del volgare (la letteratura religiosa e la Scuola poetica ...
Leggi Tutto
Le lunghe novene, i lunghi rosari, che mi affascinavano con le loro iterazioni, e poi le voci dei pupari e dei banditori e i ritmi percussivi: non certamente melodia, ma battuta in levata, di origine araba, [...] malata” – non lo permetterebbe. Attingere ad un altrove come il dialetto o il volgare, reinventare, rimescolare diviene il modo di rivitalizzare la lingua in un carnevale di espressioni che solo se unite iniziano a parlare. Nel caso specifico, Insana ...
Leggi Tutto
Gualberto AlvinoScritture verticali. Pizzuto, D’Arrigo, Consolo, BufalinoPrefazione di Pietro TrifoneRoma, Carocci, 2024 Se il dibattito sulla valenza autosufficiente della lingua letteraria, sui suoi [...] si ricorderà mai abbastanza che si tratta del Petrarca volgare, non del Petrarca latino delle opere e dei : «pesce vivo vivo»).Così il lettore potrà fruire delle analisi della lingua di Consolo, da La ferita dell’aprile al Sorriso dell’ignoto marinaio ...
Leggi Tutto
Caterina Carpinato è professoressa ordinaria di Lingua e letteratura neogreca presso l’Università Ca’ Foscari Venezia, dove è stata prorettrice alla Terza missione dal 2020 al 2024. Ha svolto ricerche [...] italiano. Si è occupata di lessicografia neogreca e del greco volgare a stampa nel ’500. Ha partecipato a convegni internazionali, e all’estero. Ha conseguito due volte il Label Europeo delle Lingue (2012, 2018). Ha coordinato un progetto PRIN, e un ...
Leggi Tutto
La parola fratellanza indica il legame di sangue fra persone nate dagli stessi genitori, ma anche, per estensione, un sentimento d’affetto che lega più persone aventi la stessa origine o gli stessi ideali.Prima [...] volgare della nostra tradizione letteraria (nel dodicesimo secolo, i primi endecasillabi in volgare , Ricciardi, 1981.Frosini, G., Il Duecento, in Storia dell’Italiano, La lingua, i testi, diretta da G. Frosini, Salerno editore, Roma, 2020.Leopardi ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa disputa nominalistica, si può ricordare...
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, rappresentative, espressive dei testi in...