Nel segno della continuità con l’esperienza positiva dell’anno passato, Treccani Cultura torna il 25 e il 26 maggio a Garbatella, in Piazza Damiano Sauli, con due giorni di lezioni, laboratori, concerti [...] nel mezzo. Sfondo onnipresente ed enigma, cosa ovvia, ordinaria e volgare, crocevia di norme e di desideri, luogo d’infinite contraddizioni, di quali siano i limiti e le risorse della lingua in relazione al pensiero e alla sensibilità collettivi.La ...
Leggi Tutto
L'attacco più feroce di Lutero alla chiesa cattolica fu, com’è noto, al culto delle reliquie. Non solo alle reliquie inverosimili e sospette, ma a tutte le reliquie. La reliquia, per Lutero, è per definizione [...] è smisurato come smisurata – cioè priva di misura - è la sua città. La sua lingua è dannata, impastata del grammelot più blasfemo, intrisa del volgare più religioso delle migliori laude di Jacopone da Todi, imbevuta del latino caustico e ribelle ...
Leggi Tutto
volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa disputa nominalistica, si può ricordare...
A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, rappresentative, espressive dei testi in...