BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] nel volumetto: Boezio, Pensieri sulla musica, Firenze 1949. Un vero e proprio commento al De inst. musica con versione in linguatedesca è costituito dal volume di O. Paul, B. und die griechische Harmonik, Leipzig 1872. Una nuova edizione critica con ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] ignaziani, emanando personalmente (1591) una particolareggiata istruzione (cfr. Duhr, I, pp. 518-520).
Per le provincie di linguatedesca il governo dell'A. fu contrassegnato dalle visite del Manare e dell'Hoffaeus (rispettivamente 1581-83 e 1594-97 ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] dei vescovi. Se in Vaticano fino al 1870 non erano mancate diffidenze e tensioni fra Pio IX e l’episcopato di linguatedesca, ora si avvertiva una forte concordia fra papa, vescovi e fedeli. La Germania cattolica si appoggiava a Roma, che comprendeva ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] concretizzò, in particolare, nella complessa vicenda della stesura dell’enciclica Mit brennender Sorge di Pio XI, pubblicata in linguatedesca il 14 marzo 1937: alla quale il segretario di Stato, seguendo gli indirizzi pontifici, impresse un tono di ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] a rimuovere quei superiori che eccedevano in durezza. Il suo generalato rafforzò il ruolo dei cappuccini nei paesi di linguatedesca e avviò - per collegarli con l'Italia e proteggere ulteriormente quest'ultima dalle infiltrazioni dei seguaci delle ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] la stampa di alcune edizioni locali: alla fine del 1787 ebbe inizio una ristampa in lingua francese a Maastricht; nel febbraio 1788 nacque una ristampa in linguatedesca ad Augusta; una ristampa italiana fu promossa all'inizio del 1790 a Bergamo e ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] , p. 111) e non controriformistico. Basti pensare che fra il 1619 e il 1649 essa fu pubblicata quattro volte a Francoforte in linguatedesca, e una (1624) in traduzione latina; è conservata, talora in più esemplari in tutte le maggiori biblioteche ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] campo. Molte delle testimonianze inserite nel Tractatus, sono state tratte da un'antologia di exempla, opera di un francescano di linguatedesca, Niccolò, entrato nell'Ordine intorno al 1288-89 e vissuto a lungo ad Assisi tra lo scorcio del secolo e ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] Rivoluzioni d'Italia. Il Denina testimonia pure la conoscenza da parte del C. della linguatedesca; mentre l'Operti accenna alla sua conoscenza delle lingue classiche e lo annovera "nel numero de' pochi che son della greca coltissima e necessaria ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] con uno studio sulle citazioni giuridiche (Mastroberti - Vinci - Pepe). Per quanto riguarda i manoscritti in linguatedesca è possibile far riferimento alla schedatura di Norbert H. Ott in Katalog der Deutschsprachigen illustrierten Handschriften des ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).