Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] resi vani dalla peste del 1743 e poi da un devastante terremoto (1783).
Dopo esser stata centro della difesa militare siciliana contro i Francesi di Napoli (1806-15), nel restaurato regime borbonico, la città fu subordinata agli interessi inglesi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] volgare siciliano, depurato da quei rimatori, pare per un momento porsi come lingua nazionale; Dante infatti riconoscerà già attuata dalla Scuola siciliana la lingua letteraria comune, non municipale. Ma occorreva per questo che il volgare siciliano ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] Tale aspetto, caratterizzato da ceramica impressa che ha connessioni con quella siciliana di Stentinello, è riferibile ad un intervallo compreso tra il -2024.
Il maltese, lingua comune nell’uso e, insieme con l’inglese, lingua ufficiale (dal 1934, ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Diario del corso di formazione per assistenti restauratori della Regione Siciliana, a cura di C. Federici, M.C. Romano intendeva riferirsi alla classificazione dei popoli in base alla loro lingua (la parola etnografia era stata usata alla fine del ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] demoniche, come quella proveniente da Mozia, l'isoletta siciliana posta dinanzi a Marsala, dove alla metà del 'uomini', mu-ntu vuol dire 'uomo'. Il prefisso ci, poi, indica la lingua di quell'etnia sicché, per es., il popolo di Luba parlerà il ci-Luba ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] con i rivolgimenti lessicali e sintattici che dalla lingua latina portarono alle lingue romanze. È sintomatico che solo nel sec Sicilia nelle età islamica e normanna (827-1194) (La civiltà siciliana, 1), Palermo 1990; A. Marin Fidalgo, El Alcazar de ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] Cortelazzo, P. Zolli, s.v. Palazzo, in Dizionario etimologico della lingua italiana, IV, Bologna 1985, pp. 863-864; Novum glossarium mediae 1, pp. 27-38; R. Santoro, L'enigma dei solatia siciliani, Schede medievali 6-7, 1984, pp. 130-145; K. ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] gruppo di opere coagulate tra il SS. Salvatore in lingua Phari di Messina e il monastero del Patírion presso Maniaci, in Documenti per servire alla Storia di Sicilia, a cura della Società Siciliana per la Storia Patria, s. I, XI, 1-2, Palermo 1887- ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] 1989). Pure l'esame dei caratteri paleografici delle iscrizioni in lingua greca già ascritte al sec. 14° (Passarelli, 1981 , 1976; Rotili, 1980); alcuni oggetti di ispirazione arabo-siciliana nella parrocchiale di S. Mauro Forte, nell'episcopio di ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] 'egli appartenente al gruppo 'poverista' torinese benché di origine siciliana, che si fa conoscere col solo nome di battesimo, ' e della transavanguardia, a proposito della quale la lingua inglese dispone di una espressione precisa e calzante: pattern ...
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sicilianismo
s. m. [der. di siciliano]. – Parola, locuzione, costruzione sintattica, o anche particolarità fonetica o morfologica, peculiare del dialetto siciliano, in quanto compaia in contesti non siciliani; per es., con riguardo al lessico,...
fonologia
fonologìa s. f. [comp. di fono- e -logia]. – 1. Nella linguistica tradizionale, sinon. di fonetica nella sua accezione più generale, come dottrina dei suoni di cui è costituita la parola, significato precisatosi poi in quelli di...