Maurizio Trifone«Lo latino è perpetuo». Parole attuali di una lingua anticaRoma, Carocci, 2024 Ordinario di Linguistica italiana e di Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo, Teoria e Tecnica del [...] valorizzati dalla letteratura, e ciò perché non sono mai state parole veramente popolari […]: la lingua colloquiale ha sempre preferito bene, male velle fin dalla latinità arcaica, e poi voler bene, male» (p. 13).Ma esiste una terza categoria, quella ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] e l’ascesa al trono di Ottaviano Augusto. L’autore latino, nel secondo volume delle Elegie, stabilisce l’eternità di Roma si va per più strade» (Manzoni 1840, p. 340).Nella lingua italiana, quando si è raggiunto un importante risultato, ma ancora ...
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Rosanna ViscaLa lingua dell’economia in Italia. Caratteri, storia, evoluzioneRoma, Banca d’Italia, 2023 La lingua dell’economia ha certamente un alto tasso tecnico e tuttavia veicola un settore che ha [...] istituzionali è più massiccia la conservazione di formule di tradizione latina, mentre nei testi rivolti agli esperti è più ampio dal Duecento al Cinquecento l’italiano è stato la “lingua veicolare” del sapere economico e la sua importanza all’epoca ...
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Andrea PiasentiniUna lingua per la meraviglia. Aspetti testuali e retorici di Horcynus Orca«Giornale di storia della lingua italiana», II, fascicolo 2, dicembre 2023, pp. 61-79. Dottore di ricerca in Filologia, [...] di Sicilia, dovendo rapportarsi all’italiano come a una lingua straniera per adoprarlo a scopi letterarî (Gesualdo Bufalino la definì a riprodurre la libertà ariosa e costruttiva della sintassi latina; ed ecco il verbo dell’ultimo Pizzuto pagellare, ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] per la maggior parte fra il XIX e il XX secolo, mentre la situazione è diversa per le lingue classiche e antiche. «Le parole riprese dal latino tra Ottocento e Novecento risultano 23 su 66 (meno del 35%), mentre quelle d’origine greca, nello stesso ...
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Francesco CrifòIl nostro latino quotidianoFranco Cesati, Firenze, 2024 Sull’«Europeo» del 14 ottobre 1962 uscì un articolo, a firma di Achille Campanile, dal titolo Apertis verbis, ore rotundo, urbi et [...] e scientifiche, istanze religiose e sociali. La seconda si mostra sensibile alla misurazione dell’impatto determinato dalla lingualatina di tradizione colta sul vocabolario, sulla fonetica, sulla morfologia e sulla sintassi dell’italiano così da ...
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Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] cita qui, a titolo esemplificativo, il termine agostiniano (DELI), ovvero relativo al pensiero di Sant’Agostino, filosofo e teologo algerino di lingualatina. Anche l’alfabeto cirillico fa riferimento a un personaggio di questo tipo: l’alfabeto delle ...
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L’italiano in America LatinaL'emigrazione italiana è un fenomeno di lunghissima durata, molto sfaccettato nel tempo, costitutivo della nostra identità nazionale, noto e studiato molto per alcuni aspetti [...] dei contatti linguistici tra l’italiano, i suoi dialetti e le lingue iberoromanze del Sud America Lo Cascio (1987), Bernini (2010), 1979-.Lo Cascio, V. (ed), L’italiano in America Latina. Atti del convegno internazionale (Buenos Aires, 1-5 settembre ...
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Tra i cognomi d’invenzione come suol dirsi “a tavolino”, il gruppo più consitente e significativo è certamente rappresentato dai cognomi imposti a trovatelli (e figli spuri di non accertata paternità) [...] al cui nonno fu imposto l’acronimo della formula gratulatoria latina Ex Coelis Oblatus, ossia ‘donato dal Cielo’: il significato Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria12 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi ...
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Proseguiamo il viaggio tra i suffissi dei cognomi italiani con alcune curiosità su terminazioni particolari. Perché numerosi cognomi tipicamente lombardi terminano in -aghi?-ago è il suffisso prediale [...] escono in -u?Perché in sardo la -u finale del latino si conserva, mentre nei volgari italiani e nell’italiano standard si : Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria12 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...
LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che in età remotissima della preistoria fu...
Poeta polacco in lingua latina (Sarbiewo, Płock, 1595 - Varsavia 1640). Gesuita dal 1612, a Roma, dove studiò teologia (1622-25), acquistò il favore di Urbano VIII. Insegnò poi nell'Accademia di Vilnius. Genio dell'adattamento e del plagio letterario...