Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] precisa tematica, quella concernente gli Arabi che vivono tra gli Ebrei di Israele. Così il romanzo Ha-mĕ’ahēv («L’amante 2008 del Salone del libro di Torino.
Per la letteratura in lingua araba ➔ Palestina.
Il movimento artistico in terra d’I. ha ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] the end of the Cold War, Washington D.C. 1994.
Lingua. - Negli S.U. oltre 200 milioni di persone parlano il quale ultimo, più che scrivere romanzi sull'esperienza degli ebrei d'America, preferisce parodizzare crudelmente la scrittura di romanzi di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] nome di ambix. Con le ricerche di due alchimisti greci, Maria l'Ebrea (I sec.) e Zosimo (IV sec.), l'ambix si perfeziona, partire dai brevi ricettari del XII secolo. Quanto alla letteratura in lingua latina sulla caccia con i cani, essa si limita a un ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] a Rodolfo uno scritto su questo argomento: Scotographia, overo scienza di scrivere oscuro, facilissima et sicurissima per qualsivoglia lingua et con privilegio di quasi tutti i Potenti Christiani, pubbl. a Praga, presso G. Sciumam, 1593. Tuttavia ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...