Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] pensiero è quello della teoria dei sistemi o, più esattamente, del systems thinking in senso non formale. Nonostante i numerosi e proposizioni e di testi formulati in una lingua naturale si lasciano necessariamente sfuggire molti aspetti di questi ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] sanscrito trae probabilmente origine dalla parola gaṇiya, usata nei testi canonici jaina composti in lingua ardhamāgadhī. Si narra che il primo tīrthaṅkara ('facitore del guado') jaina, Ṛṣabha, abbia insegnato le 72 arti, le 64 virtù femminili, le ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Pascal Crozet
Geometria: la tradizione euclidea rivisitata
Introduzione
Fin dai primi sviluppi [...] . Secondariamente, questo processo avvenne con una grande attenzione alla costruzione del testo; ce lo testimonia l'intervento di Ṯābit ibn Qurra, che si appoggiava su una lingua e su un vocabolario ormai perfettamente fissati negli scritti di al ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] dunque la questione dell'originale appartenenza linguistica dei primi testi cuneiformi, e quindi della linguadel sillabario di segni che nel corso del III millennio si trasformò con relativa rapidità in uno strumento che poteva essere impiegato per ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] , ma anche in latino e nelle lingue dell'Europa occidentale. L'evento è in apparenza paradossale: alla novità della concezione, del vocabolario e dell'organizzazione dell'opera di al-Ḫwārizmī si contrappone la semplicità delle tecniche matematiche ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] unità non sono pluralizzati; ciò risulta naturale nelle lingue a classificatori e numerali, dove l'indicatore del plurale è facoltativo e non si ritrova mai sui classificatori. Una siffatta configurazione si trova pure in italiano ('duecento' e non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] matematica (mathématique) e non delle matematiche (mathématiques), come vorrebbe la lingua francese: si vuole sottolineare l'unitarietà di questa scienza. Per i bourbakisti la giustificazione del metodo adottato s'imporrà a mano a mano che usciranno ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] EF, detto impulso di Fermi, in questo caso si scrive
Come conseguenza del principio di Pauli, che permette di avere nello stato i fonemi (e in genere le unità costitutive di una lingua) hanno nel discorso, e delle eventuali trasformazioni che tali ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] espressivi (parole), propose di concepire la lingua (langue) come un sistema d’identificazione (per il simbolo 0). I tre assiomi risultano veri per questa interpretazione del linguaggio; si dice perciò che Z è m. di G o che questa interpretazione ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] i loro forti contrasti di tempi possono rasentare le tendenze espressive del germanico antico.
M. slava
Nel territorio abitato da popolazioni parlanti lingue slave si possono agevolmente circoscrivere due aree, che presentano caratteri peculiari sia ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...