Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] "italiana" e il dialetto diventerà una minoranza. Questo non vale per la recitazione: sedimentata nella lingua attorica, costruita attraverso la modulazione deisegni e dei sensi al di là delle parole, del contenuto, resta la "voce". Ma questo filo ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] essi più che all'ambiente dei teatro, che d'ora in avanti sarà uno dei suoi segni distintivi. Ma cominciò per una la prosa semplice ed efficace del compagno, la D. inventa una sua lingua che si fa sempre più articolata e precisa, fino a sviluppare in ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] segnò l’uscita dal teatro commerciale. Scandito tra numeri, attrazioni e segni buffo. Giullarata popolare in lingua padana del ‘400, Colombo - O. Piraccini, Milano 1998; D. Fo, Il paese dei Mezaràt. I miei primi sette anni (e qualcuno in più), a cura ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] , a proposito di Liolà, per la prima volta recitato in lingua, che lo spettacolo era stato dominato dal D. che vi pubblico, praticamente, uno dei tre fondatori del neorealismo (con il Rossellini e il Visconti): aveva segnato con loro la nascita ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] che va tuttora benissimo, dopo cento anni: segno di perizia non volgare dell'artefice": Jarro, p popolo, riprodusse il tipo più generale del fiorentino dei suoi tempi".
Nel 1821 il D. lasciò viaggiatore e maestro di lingua italiana, venne accolto in ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] Antonio Giustieri), comico nell'edizione in lingua del Diavolo e l'acqua santa E. A. Butti, mostrando incipienti segni di decadenza fisica.
Nella quaresima del preferisse non coinvolgere nella severa condanna dei testi l'attore al tramonto. Nel ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] sua arte e la tradizione del teatro dei pupi. Dopo Milano, il giro proseguì sua voce presentò i primi segni di una raucedine destinata col XII (1999), 36, pp. 15-29; La figlia di Iorio tra lingua e dialetti, I, a cura di S. Zappulla Muscarà - E. ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] I. Svevo, E. Montale, U. Saba, dei quali riusciva a pubblicare non solo poesie inedite e belghe, tedesche, inglesi, russe in lingua, nonché riviste di tutti i paesi teatro deve saper cogliere, più che i segni del fallimento, quanto "ognuno ha in sé ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...