Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] , sia foggiato artificialmente dall’uomo. Tale possibilità di individuare ogni tipo di esperienza grazie a uno deisegni di una lingua storico-naturale conferisce al l. verbale una vasta gamma di funzioni nella vita individuale e collettiva della ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] quattro: amaro, dolce, salato e acido. Quando la lingua pressa il cibo contro le pliche palatine, poste dietro separazione e individuazione (Mahler-Pine-Bergman 1975).
Al manifestarsi deisegni dell'eruzione dentaria, il bambino riesce a percepire di ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] e sottolinguali; provvede alla sensibilità gustativa dei due terzi anteriori della lingua.
Aspetti medici
La l. può di un ristretto numero di fonemi, e le infinite frasi e segni sono combinazioni con disposizione di alcune migliaia di monemi, la l ...
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Alberto Oliverio
Memoria
«Non recidere, forbice, quel volto, solo nella memoria che si sfolla, non far del grande suo viso in ascolto la mia nebbia di sempre» (Eugenio Montale, Le occasioni)
Le diverse [...] per esempio, per la lingua che parliamo correntemente, frutto ritmo che comporterebbe la scomparsa di circa la metà dei ricordi di specifici eventi se questi non venissero incamerati di coma, è sempre un segno di gravissima sofferenza del sistema ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] L'utilità di alcuni di questi segni è facilmente intuibile: le palme delle mani e le piante dei piedi, per es., hanno una per aver sfidato il dio Apollo, e la presenza nelle diverse lingue di espressioni figurate del tipo 'far la pelle a qualcuno', ...
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Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] femmina a un chilometro di distanza.
Nella visione dei colori, dato che ci sono solo tre tipi del gusto, possiamo associare alla lingua dell'uomo uno spazio a pagina appaia come una struttura a chiazze senza segni particolari, e poi se ne facciano due ...
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Cervello
Giovanni Berlucchi
Il cervello è la parte anteriore dell'encefalo (v. Testa: Encefalo). Di forma ovoidale, è contenuto nella scatola cranica e comprende i due emisferi cerebrali e il diencefalo, [...] divise 5 milioni di anni fa. Dalla capacità dei crani fossili di varie specie di Ominidi australopitechi vissuti unitamente ad altri segni clinici, come criterio Per es., uno stesso muscolo della lingua è rappresentato in un punto della corteccia ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...