Francesco MercadanteSegni, significati e relazioni della lingua italianaTortora (CS), Qued Edizioni, 2025 … ubi cur et unde sint verba …(Varrone, De Lingua Latina, Liber V) In un racconto fantascientifico [...] presso l’Ateneo palermitano – nel suo Segni, significati e relazioni della lingua italiana, edito da Qued edizioni (2025 è raro che il mittente s’esprima per cancellazione dei contenuti informativi, per effetto della quale il destinatario decodifica ...
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Giovanni Bonifati, Cristina GuardianoLa lingua come sistema e come artefattoIl Mulino, Bologna, 2025La lingua possiede una forza segreta e che, a tratti, si rivela insondabile, una tensione inesauribile [...] avveduti nel condurre il lettore alla riscoperta di Chomsky e della sua Teoria dei principi e dei parametri (1981), secondo cui la lingua umana non è semplicemente un repertorio di segni fissi e determinati, ma piuttosto un sistema dinamico in cui la ...
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Dopo aver analizzato la frequenza dei nomi di strade e piazze nel Nord-Ovest e poi nel Nord-Est e nel Centro, ecco uno sguardo al Meridione peninsulare e insulare.In Campania figurano 5 santi tra i primi [...] Emanuele Orlando e Piersanti Mattarella in Sicilia ad Antonio Segni in Sardegna, da Giovanni Amendola e Rodolfo Morandi Umbria, Marche19. Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai ...
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La ricerca di nomi strani e inspiegabili tra le insegne di strade, vie, vicoli, larghi... insomma aree di circolazione, non è poi così difficile. Ogni città e paese ha i suoi, che la gente del luogo talvolta [...] buffi laziali sono inoltre Salicicchia a Viterbo, Scroccarocco a Segni (Roma), più ovvii Sferracavallo e Vado Cavallo a Sora Marche19 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai ...
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Un luogo comune privo di fondamento va per la maggiore tra gli italiani in campo storico: quello della “piramide feudale”. Avrebbe contraddistinto la gestione del potere nell’Europa medievale: sotto il [...] alle soglie dell’età moderna, come uno dei primi segni della denigrazione dei tempi “gotici”». Lo sostiene Brusa nel Falconieri, T., Medi@evo. L’età di mezzo nei media italiani, Lingua italiana, Treccani.itGazzini, M. (ed.), Il falso e la storia ...
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Maurizio TrifoneItanglese. Storie di parole da abstract a wine barRoma, Carocci Editore, 2025 Ordinario di Linguistica italiana nell’Università degli Studi di Cagliari dal 2005 al 2024, Maurizio Trifone [...] motivo, più che elencare i traducenti dei forestierismi, mi sembra utile illustrarne i anglicismo è saldamente radicato nella nostra lingua con una sua accezione specifica»: prodotto che previene o attenua i segni dell’invecchiamento; l’anglicismo ha ...
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Se c’è un autore che nel panorama rap si distingue per la presenza circolare di temi riguardanti la natura (umana e non), questi è Caparezza, al secolo Michele Salvemini. Il tema è trasversale alla sua [...] l’omerica Gaia, dea primordiale della Terra, sembra essere segnato con una data di scadenza sul calendario Maya: il pp. 313-28.Miglietta, A., Sulla lingua del rap italiano. Analisi quali-quantitativa dei testi di Caparezza, Firenze, Cesati, 2019. ...
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AA.VV.Dentro, più dentro dove il mare è mare. Studi per Andrea Cedolaa cura di Carla Chiummo, Silvana Cirillo, Siriana SgavicchiaRoma, Bulzoni, 2024 Per la collana “Impronte”, diretta da Silvana Cirillo, [...] conseguenze, dall’altro i segni della catastrofe, storica e trama regolata d’eventi e di pensieri. La lingua e le cose (i luoghi, le azioni, , per es., in L. Carroll, alcuni dei quali potremmo ritrovare nei procedimenti neoformativi di Horcynus ...
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Fabio Bartolo Rizzo, in arte e per tutto lo Stivale Marracash, è il rapper che ha trasfigurato in versi i tumulti del quartiere Barona di Milano: la periferia della sua formazione umana e intellettuale. [...] di Posillipo, espressione tipica della lingua napoletana.Il brano è un avere un acerrimo nemico, inaspettato: «È una resa dei conti con me stesso, l’epilogo dello scontro tra risvolti psicologici della strada, i segni che lascia sulle persone. È una ...
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Francesco TarquiniBlu di metileneRoma, Edizioni Il Labirinto (Collana “Arsenale”), 2024 «Non c’è parola che in forza del desiderio». Questa affermazione della mistica islamica Rab’ia enuclea il fondamentale [...] che custodisce un sistema di segni; egli li rintraccia, ridisegnandone c’è una risposta alla domanda, al perché dei molti mali che oscurano la terra. Si afferma confondersi tra la gli astanti, perché «ogni lingua ha le sue magie».Il libro è infine ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...
La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità minoritaria, non territoriale, fondata...
sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione (o di conduzione), neurosensoriali...