Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] di un dialogo in cui lo studioso e l’oggetto dei suoi studi – la lingua italiana – si compenetrano, quasi fossero fatti di una stessa toponimi longobardi. La scoperta del graffito che anticipa di circa un secolo l’atto di nascita della lingua italiana ...
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Tra le uscite più frequenti dei nomi di famiglia italiani ci sono anche elementi d’origine germanica, che dovremmo meglio chiamare pseudosuffissi. -ardo, per esempio-ardo non rappresenta un originario [...] di degrado semantico riguardanti le lingue germaniche (in particolare la civiltà e la cultura longobarda), -ardo è entrato in più scrivono?35 Consigli per i genitori: non tradite i nomi dei figli36 Ludonomastica. Recanati non ha nulla a che fare con ...
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Accanto agli aggettivi etnici/etnonimi “contemporanei”, ci sono i casi di etnici che propongono le denominazione antiche dei vari Comuni; gli abitanti di Caltanissetta sono detti nisseni dal nome prearabico [...] singolare cortocircuito, ad altri nomi di Comuni. Si pensi a Longobardi-CS, nome di popolo divenuto nome di paese da cui ora , Marche19 Onda su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] dell’uomo e della donna longobardi, e quindi agli occhi dei latinofoni altrettante ipostasi dei vizi del popolo dominatore. I i tempi, Brescia, Morcelliana, 1963.TLIO = Tesoro della Lingua Italiana delle Origini Il ciclo Figli di un nome proprio. Un ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...
ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per la prima volta), era figlio di un certo...
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle origini, i L., provenienti dalla Scandinavia,...