AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] notizie sulla scrittrice e sulla sua famiglia si sono potute avere da quel p. Arsenio Gazikian, che fu traduttore in linguaarmena di Omero, Virgilio, Dante e Leopardi.
L'agiatezza della famiglia, la fervida e precoce intelligenza e l'amicizia con ...
Leggi Tutto
DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] antiromana il trattato trovò larga diffusione nell'Impero bizantino e nel 1179-1180 venne perfino tradotto in linguaarmena.
Edizioni: Un'edizione critica, che presenta grosse difficoltà a causa delle numerose interpolazioni nei diversi manoscritti ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] sia greci sia latini. Per questo egli chiedeva continuamente a Roma l'invio di missionari versati nella linguaarmena, e possibilmente armeni essi stessi, convinto della maggiore utilità del clero cattolico locale rispetto a quello straniero, pur se ...
Leggi Tutto
BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] , egli intavolò anche trattative dirette con il patriarca ortodosso, ottenendo che agli Armeni cattolici fosse riconosciuto il diritto di frequentare le prediche in linguaarmena e turca nelle chiese latine.
Nella primavera del 1736, per motivi di ...
Leggi Tutto
PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] coatto tra l’agosto 1632 e il giugno 1634, che Piromalli utilizzò per imparare la linguaarmena e comporre una grammatica e un vocabolario armeno-latino rimasti inediti. Liberato dopo l’intervento del maestro generale Niccolò Ridolfi e invitato a ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] mancate diffidenze e tensioni fra Pio IX e l’episcopato di lingua tedesca, ora si avvertiva una forte concordia fra papa, austriaco, al Kulturkampf, alle controversie con le Chiese armena e caldea, al patronato portoghese, alla situazione della ...
Leggi Tutto
BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] a Milano. Qui, rifiutato un posto presso la direzione dell'Istruzione pubblica, proseguì quello studio della lingua e della letteratura armene che aveva iniziato a Tonno verso il 1804-1805 su incoraggiamento del Caluso.
Conosciuto don Giovanni Zohrab ...
Leggi Tutto
COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] preziose collaboratrici di origine maltese, siriana, palestinese, armena. Grazie ai successivi perfezionamenti (1870, 1873, di qui rivolgendosi all'intera Nigrizia con la omelia in lingua araba nella domenica 11 maggio. Fu una progressiva rinascita ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] trovavano in loco o godevano di speciali privilegi, in particolare fra i cristiani non cattolici, come per esempio gli Armeni, di cui parlava la lingua, o i membri di etnia alana e osseta di un reparto della guardia imperiale, già cristiani di rito ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] orientali: a queste istituzioni è legato il primo progresso in Italia degli studi linguistico-grammaticali delle lingue araba e armena.
Alla Biblioteca il B. affiancò alcuni anni più tardi, nel 1618, la Pinacoteca Ambrosiana donando a essa la sua ...
Leggi Tutto
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia da epoca remota (e ora dislocato in maggioranza...
vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali centri della civiltà armena] (pl....