COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] era stato membro, accoglierà le sue opere tra i testi di lingua.
Morì a Firenze il 1º genn. 1758, e fu sepolto Belgio ed in Olanda nel 1726, in Riv. di storia d. scienze mediche e naturali, XXIV (1933), 7-8, pp. 143-48; L. Berra, Due lettere inedite ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] morte di questo (1571), da solo. A. questi insegnamenti di filosofia naturale l'A. si dedicò fino al 1600, anno in cui chiese e una interpretazione fisiologica), le ossa e i muscoli della lingua del picchio. Vide l'ostio dell'ovidutto nella gallina ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] 14 s.).
Il capolavoro del C. uscì il 30 giugno 1851 in lingua francese: Recherches sur l'organe de l'ouïe des mammifères. Première partie: 'università di Torino, in Riv. distoria delle scienze mediche e naturali, XLVI (1955), pp. 1-28; S. Iurato, Les ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] primo tempo abbracciò la carriera letteraria e fu allievo per la lingua greca di Francesco da Castiglione (De abditis, Oss. LXII De virtutibus, De cometa, tavole sinottiche di storia naturale, una miscellanea di studi letterari. L'esame accurato del ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] soggiorno padovano è l'interesse, segnalato dai contemporanei, per la lingua caldea, che il M. avrebbe però poi disprezzato (Rossi . 1r-34v). L'inclinazione a interpretare in modo naturale fenomeni da altri spiegati con interventi soprannaturali - si ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] che il D. dimostrava di disprezzare. Rifiutando sia la tesi di un'origine naturale del linguaggio sia quella di una origine divina, descriveva la lingua come un prodotto della casualità della storia, che il divenire progressivo dell'umanità migliora ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] facoltà di filosofia e lettere; quella che egli reputava "sede naturale" per l'insegnamento e la ricerca della disciplina, di contro a l'esame dei principali prodotti dello spirito collettivo (lingua, religione, diritto ecc.) e di quello individuale ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] periodo non meglio determinabile si recò a Costantinopoli per apprendere la lingua greca.
I riferimenti a viaggi in Sardegna e in Scozia, ) separò lo studio della natura e della filosofia naturale condotto da Pietro dalla pratica della magia e dell ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] , e della lingua" e proclamandosi fautore dell'uso della (dingua nativa" rispetto a ogni altra lingua dotta (nell' sperimentalismo e l'induttivismo, eleggendo l'osservazione scientifica a naturale unica fonte di ogni speculazione, rifiutando, infine, ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] a Bassano il 12 marzo 1739; avviato allo studio della lingua latina e greca dall'abate G. Stefani, proseguì gli studi 1985, Vicenza 1987, p. 15; G. Berti, Un naturalista dall'Ancien Régime alla Restaurazione. Giambattista Brocchi (1772-1826), Bassano ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...