linfòma Neoplasia, con prevalente carattere di malignità, del tessuto linfatico. I l. differiscono dalle leucemie in quanto nel sangue non vengono riscontrate particolari alterazioni della morfologia cellulare. [...] Sono patologie ad ampia eterogeneità clinica e istologica, di solito distinti in l. di Hodgkin, o linfogranuloma e in l. non-Hodgkin che, non rappresentando una singola entità clinica, vengono a loro volta ...
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Nel linguaggio medico si dice di affezioni o malattie che tendono a coinvolgere un intero sistema (per es., le osteopatie, i linfomi), o anche soltanto determinate strutture di un sistema o apparato (per [...] es. i cordoni laterali del midollo spinale nella sclerosi laterale amiotrofica).
In fitopatologia, si dice di malattia parassitaria nella quale tutti gli organi dell’ospite sono attaccati dal parassita. ...
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Medico italiano (n. Chacabuco, Buenos Aires, 1962). Laureato in Medicina presso l’Università di Buenos Aires (1985), si è trasferito in Italia nel 1989, ottenendo la laurea in Medicina all’Università di [...] Università vita e salute di Milano, ha condotto studi sui linfomi cerebrali, di cui ha definito le linee guida di trattamento ricerca autore degli studi di più ampio rilievo sui linfomi del sistema nervoso centrale), i suoi studi sono volti ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] , le anemie di varia natura e causa, le policitemie, le leucosi sistemiche, le eritremie, altre patologie neoplastiche come i linfomi e il mieloma multiplo e alcune malattie che riguardano il sistema immunitario. Striscio del s. Analisi impiegata per ...
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Antibiotico, C22H22N2O8 (6-metilen-5-idrossitetraciclina), isolato da colture di Streptomyces peucetius; si presenta come una polvere rossa, cristallina, solubile in acqua. È usata come antitumorale (leucemia, [...] linfomi, sarcomi, neuroblastomi); è però dotata di cardiotossicità (sia acuta sia cronica) in parte a causa di un aumento di radicali liberi nel miocardio. ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] blastici del tessuto muscolare liscio e di quello striato.
Le malattie neoplastiche del tessuto ematopoietico includono le leucemie, i linfomi (Hodgkin, non Hodgkin e Burkitt), e la micosi fungoide.
Oncogenesi
Fattori ambientali. L’interesse per la ...
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Metodica terapeutica che sfrutta molecole farmacologiche attivabili dalla luce.
Farmaci dotati di questa proprietà sono gli psoraleni: essi, attivati da raggi ultravioletti di tipo A, si legano temporaneamente [...] al DNA, bloccandone la replicazione. Sono stati proposti nella terapia di particolari neoplasie (linfomi cutanei) e malattie infiammatorie. ...
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Condizione clinica e immunologica che esprime l’insieme dei segni e dei sintomi della fase precedente la comparsa della sindrome da immunodeficienza acquisita (➔ AIDS) nella sua forma conclamata, con grave [...] quadro di depressione immunitaria, malattie infettive da agenti opportunistici e tumori (linfomi, sarcoma di Kaposi). ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] osteolitico, soprattutto in caso di malattia generalizzata. Per il resto il quadro clinico è sovrapponibile a quello degli altri linfomi e si distingue da quello del morbo di Hodkgin per la maggior frequenza di sintomi generali ed eventualmente di ...
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trapianto allogenico
Paolo Calabresi
Tecnica di trasferimento di cellule staminali, da un donatore sano a un soggetto malato immunologicamente compatibile, ovvero con un sistema HLA (Human leukocyte [...] del compartimento staminale. Viene utilizzato prevalentemente per la cura delle leucemie (linfoblastiche, mieloidi acute e croniche), dei linfomi (di Hodgkin e non-Hodgkin), delle anemie e aplasie midollari gravi. È impiegato anche in disordini ...
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sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., nel linguaggio medico, detto di affezioni...