Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] staminali sono state raccolte e congelate perché il paziente ha una malattia di origine tumorale (per es., linfoma, mieloma) e deve essere sottoposto a una intensa terapia citotossica; le cellule verranno utilizzate subito dopo la somministrazione ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] quelli antiparete gastrica, antiantigeni dei dotti salivari. Nella sindrome di Sjögren vi può essere lo sviluppo di veri linfomi e per questo tale malattia viene considerata intermedia, un ponte, tra malattie autoimmuni e le forme neoplastiche.
e ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] IgE totali nel siero può essere riscontrato nella aspergillosi broncopolmonare e nelle infestazioni da parassiti, nonché in alcuni linfomi. Il ricorso a questo metodo per la ricerca mirata di anticorpi IgE specifici verso un numero selezionato di ...
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La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] , della mammella, della prostata, del pancreas, del cervello, nei sarcomi dei tessuti molli e ossei, nelle leucemie e nei linfomi. Per molti di questi tumori sporadici la LOH del gene Rb sembra essere coinvolta nella progressione del tumore piuttosto ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] , della prostata, del testicolo, della vescica, del rene, del cervello e per i tumori del tessuto emolinfopoietico (linfomi, leucemie). In Inghilterra è stato possibile osservare che le differenze di mortalità riscontrate nelle diverse classi sociali ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] nella glomerulopatia a lesioni minime l'occasionale associazione con disordini proliferativi dei linfociti T, come i linfomi tipo Hodgkin, suggerisce un rapporto causale con una funzione immunologica alterata.
La glomerulonefrite acuta può essere ...
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Diabete
Gaetano Crepaldi
Michele Dalla Vestra
Paola Fioretto
Il diabete mellito (dal greco διαβήτης, derivato da διαβαίνω, "passare attraverso", e dal latino mellitus, "dolce come il miele") è un'alterazione [...] , quali la maggiore suscettibilità a infezioni (legata alla riduzione delle difese immunitarie) e a neoplasie del sistema linfatico (linfomi); inoltre uno dei farmaci utilizzati in tutti i tipi di trapianto, la ciclosporina, ha conseguenze tossiche a ...
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Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] da virus di Epstein-Barr, Cytomegalovirus e Herpesvirus 6 e 7), aplasie e leucopenie (principalmente da Parvovirus B19 e HIV), linfomi e leucemie (principalmente dai virus HTLV-I e II, Human T-cell leukemia virus).
f) Infezioni fetali e perinatali. I ...
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sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., nel linguaggio medico, detto di affezioni...