Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] recidive in pazienti leucemici che siano stati sottoposti a terapia. L’applicazione della tecnica riguarda in maniera particolare i linfomi insorti a causa di traslocazioni cromosomiche che interessano geni noti, come, per es., la traslocazione fra i ...
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Conoscere il cancro
Lucio Luzzatto
Il cancro può essere descritto come una malattia nella quale il controllo della crescita cellulare è gravemente compromesso, tanto che si ha invasione di uno o più [...] presente dall’inizio in varie sedi (come nel caso delle leucemie e dei linfomi); c) il tumore si è già diffuso in altre parti del corpo , e il rituximab, efficace in molti tipi di linfoma. Ciascuno di questi farmaci ha effetti collaterali, che sono ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] , confermata, a seguito delle più recenti ricerche, dall'inquadramento attuale di tale forma morbosa tra i linfomi non-Hodgkin (Sui rapporti tra micosifungoide e linfogranuloma maligno. (Note differenziali cliniche, istologiche, ematologiche), ibid ...
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tumore
Roberto Magarotto
Meccanismi della trasformazione neoplastica
Il processo di trasformazione neoplastica avviene attraverso l’accumulo successivo di mutazioni a carico dei geni che governano la [...] ad es., i prodotti dei geni c-myc, c-myb, c-fos che si legano al DNA e sono localizzati nella matrice nucleare; nel linfoma di Burkitt la traslocazione su un altro cromosoma (da 8 a 14) del c-myc comporta la sua deregolazione e un aumento della sua ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] modesto di un linfonodo (tipica può essere la sede ascellare o laterocervicale). In questo caso la diagnosi di linfoma viene fornita dall'esecuzione della biopsia e dall'indagine istopatologica. Un altro aspetto che ha una forte conseguenza pratica ...
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trapianto
s. m. – In medicina, la sostituzione chirurgica di un organo malato con uno sano ha rappresentato uno dei progressi più consistenti del 20° sec., e all'inizio del 21° sec. le nuove tecniche [...] del 70% a 5 anni dall’intervento, e del 50% circa a 10 anni.
Il trapianto in corso di leucemie e linfomi. – Nelle neoplasie ematologiche viene eseguito sin dagli anni Settanta del secolo scorso il t. di midollo allogenico, che prevede l’impiego ...
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terapia biologica
Insieme di agenti che mimano o contrastano l’azione di sostanze naturali implicate nella trasmissione di segnali essenziali per la vita delle cellule attraverso l’azione mirata (target [...] noto. Gli anticorpi diretti all’antigene delle cellule B-CD20 hanno notevole attività clinica in pazienti affetti da linfomi a basso e alto grado di malignità. Diversi farmaci inibitori della tirosinchinasi (TKIs) sono stati sintetizzati e valutati ...
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timo Organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi (fig. 1).
Anatomia
Il t. si divide in 2 lobi, e ciascuno di questi [...] grado di malignità e scarsamente aggressivi, spesso associati a miastenia grave e ad altre neoplasie non timiche (linfomi, mieloma multiplo ecc.). Sulla base della loro derivazione istogenetica, accertabile all’indagine istopatologica, i timomi si ...
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genomica
Sabina Chiaretti
Robin Foà
Branca della genetica che studia la caratterizzazione molecolare e l’espressione di interi genomi. Il termine, coniato alla fine degli anni Novanta del secolo scorso, [...] una corretta diagnosi differenziale (nel caso di ANXA1). I microarray hanno fornito informazioni biologiche rilevanti nell’ambito dei linfomi diffusi a grandi cellule. Infatti, la genomica è stata utile per identificare due sottogruppi di pazienti il ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] e al trattamento delle infezioni opportunistiche, nei pazienti affetti da AIDS vengono descritti con sempre maggiore frequenza linfomi B primari del SNC che, dopo la toxoplasmosi, rappresentano la seconda causa di lesioni cerebrali occupanti spazio ...
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sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., nel linguaggio medico, detto di affezioni...