Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] ), istoplasmosi disseminata o extrapolmonare, isosporiasi intestinale cronica, sarcoma di Kaposi, linfoma di Burkitt, linfoma immunoblastico, linfoma cerebrale primitivo, infezione da Mycobacterium avium o da Mycobacterium kansasii disseminata o ...
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Medico italiano (n. Chacabuco, Buenos Aires, 1962). Laureato in Medicina presso l’Università di Buenos Aires (1985), si è trasferito in Italia nel 1989, ottenendo la laurea in Medicina all’Università di [...] Università vita e salute di Milano, ha condotto studi sui linfomi cerebrali, di cui ha definito le linee guida di trattamento ricerca autore degli studi di più ampio rilievo sui linfomi del sistema nervoso centrale), i suoi studi sono volti ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Sergio Nasi
La straordinaria architettura dei tessuti del corpo umano dipende da un preciso coordinamento di proliferazione, morte e differenziamento delle cellule che li [...] , questi ultimi sono però coinvolti nel 10-15% dei casi. Per es., il virus di Epstein Barr è implicato in alcuni linfomi, e il virus papilloma umano, genotipi 16-18, è responsabile di molti casi di carcinoma dell’utero. Il vaccino contro la proteina ...
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Affezioni che colpiscono l’uomo, gli animali o anche le piante, determinate da particolari tipi di miceti che attecchiscono per lo più in organismi in condizioni generali scadute. Le m. dell’uomo si dividono [...] cutanei. Di solito hanno carattere recidivante e tendono a evolvere lentamente.
M. fungoide Nome tradizionale che designa un linfoma non Hodgkin a cellule T, a insorgenza cutanea, che, dopo un periodo variabile di manifestazioni aspecifiche, si ...
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oncovirus
Virus correlato ad alcune forme tumorali della specie umana. I virus non sono sufficienti a sviluppare un cancro, ma costituiscono spesso un fattore oncogenetico. È stato dimostrato che alcuni [...] è associato al virus C dell’epatite. Il virus di Epstein-Barr è correlato al carcinoma naso-faringeo e al linfoma di Hodgkin. Il papillomavirus al cancro della cervice uterina. Tutte queste evidenze hanno promosso ulteriori studi sugli oncovirus ...
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Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] del gene tali da modificare la quantità di proteina prodotta o attivare il gene in un tessuto sbagliato. Per es., nel linfoma follicolare, l’85% dei pazienti è portatore di una traslocazione fra i cromosomi 14 e 18. Nei pressi del punto di ...
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Patologo inglese, nato a Londra il 18 maggio 1921. Ha svolto a Bristol (1968-82) un'attività di primaria importanza nel campo della patologia, sia come docente di questa disciplina nella locale università, [...] , oggi denominato di E.-Barr, che è causa della mononucleosi infettiva, ma che può provocare nell'uomo particolari tumori: il linfoma di Burkitt e un carcinoma naso-faringeo (v. tumore, App. IV, iii, p. 694, e virus: Patogenesi dell'infezione virale ...
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crioconservazione
Ilaria Bonini
Tecnica di conservazione a lungo termine di qualsiasi materiale biologico (animale e vegetale), mediante temperature molto al di sotto del punto di congelamento. Il materiale [...] tecniche di fecondazione assistita, per il mantenimento della fertilità in pazienti affetti da particolari patologie tumorali (tumore testicolare, linfoma di Hodgkin), e per altre patologie da cui può essere affetto l’uomo. Tale tecnica è usata anche ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] e cervello ma ad alto rischio per il carcinoma epatocellulare. I Giapponesi registrano un numero inferiore di casi di melanoma maligno, linfoma di Hodgkin e tumori della prostata, del corpo dell'utero, ovaio e mammella ma sono ad alto rischio per il ...
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polineuropatia (o polineurite)
Patologia dei nervi periferici, che si può presentare in forma acuta o cronica, simmetrica o asimmetrica, interessando separatamente i nervi sensitivi o motori, oppure ambedue [...] in caso di periarterite nodosa, nelle vasculiti, nell’artrite reumatoide, nel lupus. Le p. paraneoplastiche (in part., nel linfoma non-Hodgkin) e quelle che sorgono in corso di paraproteinemie, sono dovute probabilmente alla produzione di anticorpi ...
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linfomatosi
linfomatòṡi s. f. [der. di linfoma, col suff. -osi]. – In medicina, condizione morbosa caratterizzata dalla presenza di linfoma a localizzazioni multiple.