Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] (Very Late Antigen, antigene molto tardivo) e LFA (Leukocyte Function Antigen, antigene funzionale dei leucociti) presenti sui linfociti e coinvolti nei meccanismi della risposta immune, nonché un gruppo di recettori, identificato nel moscerino della ...
Leggi Tutto
Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] -anticorpo). La bassa affinità tra TCR e ligandi implica l'esistenza di speciali meccanismi per l'attivazione dei linfociti T, quali serial triggering (attivazione in serie) o kinetic proofreading (correzione cinetica). Si rimanda ai classici lavori ...
Leggi Tutto
Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] sia per le cellule infiammatorie sia per le cellule mesenchimali. Le cellule infiammatorie (polimorfonucleati, monociti e linfociti T) rilasciano sostanze enzimatiche per la degradazione dei tessuti necrotizzati e per la proliferazione di nuovi vasi ...
Leggi Tutto
Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] prima metafase dopo il trattamento in cellule somatiche attivamente proliferanti (meristemi di radici di Vicia faba, cellule in coltura, linfociti di sangue periferico). Dato che tutti i tipi di r. sono in grado di indurre lesioni al DNA, lesioni ...
Leggi Tutto
GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] dirette) o su colture di trofoblasto, su colture a lungo termine di amniociti, su colture a breve termine di linfociti o su preparati diretti o colture di villi placentari. La maggior parte delle diagnosi utilizza il trofoblasto o gli amniociti ...
Leggi Tutto
Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] noto per essere attivato mediante amplificazione genica nei tumori solidi, con un gene IgH in una neoplasia maligna dei linfociti B, illinfoma di Burkitt (BL). La traslocazione di Myc e la conseguente sovraespressione si verificano nel 90% dei casi ...
Leggi Tutto
Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] in vitro cellule di un topo in cui è stata indotta un'immunodeficienza simile alla sindrome di Omenn (assenza di linfociti B e T, riconducibile a difetti di enzimi ricombinativi). Le cellule vengono usate come donatrici di nuclei da trasferire in ...
Leggi Tutto
Radiobiologia
Giovanni Suini
di Giovanni Suini
Radiobiologia
sommario: 1. Definizione e limiti della radiobiologia. 2. Sviluppo storico della radiobiologia: a) 1895-1922: la radiobiologia descrittiva; [...] tipo di morte, qualitativamente associato a un danno cromosomico, viene chiamato ‛morte mitotica'. Alcuni tipi di cellule (linfociti, spermatogoni) possono presentare un diverso tipo di morte, la cosiddetta ‛morte in interfase', che si verifica prima ...
Leggi Tutto
Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] i fibroblasti e gli adipociti; tipiche cellule mobili sono invece le cellule del sangue: monociti, plasmacellule e linfociti.
Le fibre collagene, le più diffuse, sono distribuite in fasci ondulati separati da abbondante sostanza fondamentale, oppure ...
Leggi Tutto
Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] da una papula dermoepidermica per la presenza di ipercheratosi, ipergranulosi, acantosi, e nel derma superficiale da un infiltrato di linfociti T (CD4+ e CD8+). L'eziologia non è ancora certa. Fra le ipotesi più probabili vi sono l'origine ...
Leggi Tutto
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
linfocitario
linfocitàrio agg. [der. di linfocito]. – Di linfociti, relativo ai linfociti, o da questi prodotto: serie l., i linfociti stessi, considerati soprattutto in base al livello di maturazione, con particolare riferimento alla frazione...