La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] esterna dei batteri gram-negativi riconosciuto da TLR4.
Ancora, la stessa cellula di regola esprime più tipi di recettori, mentre linfociti B e T hanno un solo recettore, eccezionalmente due. Infine, i geni che codificano per i PRR non vanno incontro ...
Leggi Tutto
Cellula con un solo nucleo.
In ematologia, si dicono m. i leucociti con nucleo unico non lobato (linfociti, plasmociti e monociti) per contrapporli ai granulociti: il termine è improprio perché il nucleo [...] loro ben distinti (leucemia ecc.).
Mononucleosi Aumento, nel sangue circolante, di cellule m. normali (monociti e linfociti) con comparsa in circolo di elementi atipici.
Monucleosi infettiva Malattia acuta febbrile caratterizzata da peculiari segni ...
Leggi Tutto
CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] timo. Nei Mammiferi non c'è un organo corrispondente alla borsa di Fabrizio, ma un sistema borsa-simile.
I linfociti B sono linfociti a vita breve, di soli tre o quattro giorni, hanno un ciclo riproduttivo velocissimo e sono capaci di proliferare in ...
Leggi Tutto
molecola di costimolazione
Mauro Capocci
Queste molecole sono espresse sulla superficie delle cellule del sistema immunitario, stimolando l’attivazione dei linfociti T. L’attivazione avviene principalmente [...] di un antigene specifico. Una delle molecole di costimolazione più importanti e studiate è la CD28, una proteina di superficie dei linfociti T che fa da recettore per le proteine CD80 e CD86 presenti sulle APC, e la cui costimolazione induce la ...
Leggi Tutto
cooperazione cellulare
Attività di coordinamento e aiuto fra le diverse cellule della risposta immune. La c. riguarda soprattutto i linfociti T-helper (la cui azione si esplica tramite la produzione [...] di linfochine), ma anche i macrofagi, che intervengono nella moltiplicazione dei linfociti T e B. La c. c. viene studiata per le sue implicazioni nelle malattie infettive e immunitarie, in quelle tumorali e nella patogenesi del danno epiteliale di ...
Leggi Tutto
Sigla di human immunodeficiency virus, retrovirus dotato dell’enzima trascrittasi inversa che consente la trascrizione di RNA a DNA. È stato identificato agli inizi degli anni 1980 nei laboratori di L. [...] prevalentemente nell’area centro-occidentale dell’Africa. Il virus è linfotropo e neurotropo, cioè colpisce i linfociti T helper e causa alterazioni al sistema nervoso centrale. I linfociti infettati subiscono alterazioni e inducono nel tempo l’AIDS. ...
Leggi Tutto
Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] cellule memoria, né si verifica lo switch isotipico. Poiché le cellule APC non interagiscono, per lo stesso motivo, con i linfociti T attivati, vengono meno i segnali di attivazione mediati dall'interleuchina 12 (IL-12) e non si osserva la produzione ...
Leggi Tutto
repertorio anticorpale (o recettoriale)
repertorio anticorpale (o recettoriale) Complesso delle caratteristiche strutturali delle molecole sia anticorpali sia recettoriali presenti sui linfociti T (cellule [...] specifico che interagisce con il medesimo. Per poter conservare operativamente il patrimono specifico di interazione tra linfociti e antigeni, che viene considerato nell’ordine di grandezza di 1012÷1016, le cellule immunocompetenti assemblano ...
Leggi Tutto
Sigla di mucosa associated lymphoid tissue, che indica il sistema linfatico associato alle mucose nei vari distretti dell’organismo: GALT (gut associated lymphoid tissue) è quello delle mucose dell’apparato [...] vi svolgono le placche di Peyer, distribuite lungo il piccolo intestino e nell’appendice e costituite da aggregati cellulari (linfociti B e T, macrofagi ed elementi cellulari in grado di presentare l’antigene e svolgere la funzione APC; ➔ immunità ...
Leggi Tutto
interleuchina-2 (IL-2)
Guido Poli
Citochina, originalmente definita T-cell growth factor, TCGF (1976) per la sua capacità di mantenere in vita e far proliferare linfociti non neoplastici; essa gioca [...] anche da diversi membri della famiglia di recettori definita, appunto, βγ comune. IL-2 è secreta da linfociti T attivati e agisce sia su linfociti T che B, ma anche su cellule dell’immunità innata quali fagociti mononucleati e cellule NK (Natural ...
Leggi Tutto
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
linfocitario
linfocitàrio agg. [der. di linfocito]. – Di linfociti, relativo ai linfociti, o da questi prodotto: serie l., i linfociti stessi, considerati soprattutto in base al livello di maturazione, con particolare riferimento alla frazione...