immunosoppressore
Farmaco che agisce inibendo le abnormi risposte immunitarie dell’organismo, in corso di malattie autoimmunitarie o al fine di evitare il rigetto di trapianti d’organo. Fra le classi [...] anche nella terapia dei tumori, e anticorpi monoclonali. Tutte queste classi di farmaci agiscono sull’immunità cellulare dei linfociti T; alcune provocano immunosoppressione non selettiva (cioè, nel caso di trapianto, non solo verso le cellule dell ...
Leggi Tutto
(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] R. S. Cotran, 1988). Questo tema acquista nuovo rilievo oggi che si riconoscono, mediante immunocitochimica e microscopia elettronica, linfociti T (G. K. Hansson e altri, 1988) nelle lesioni arteriosclerotiche iniziali e in quelle avanzate, e che si ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] e il corticosterone nel topo) che possono agire su una serie di organi e cellule bersaglio, per es., sui linfociti, sugli organi linfoidi, sulle cellule dello stomaco e del duodeno. Tutto ciò può spiegare gli effetti immunosoppressori provocati da ...
Leggi Tutto
MONOCLONALI, ANTICORPI
Alberto Mantovani
Particolare varietà di anticorpi realizzata nel 1975 con una tecnica messa a punto dai ricercatori G. Köhler e C. Milstein (per entrambi, v. in questa Appendice) [...] , le cellule di mieloma, cresce bene in vitro e una quota molto piccola di queste cellule viene fusa con i linfociti. La selezione degli ibridi si effettua traendo vantaggio da mutazioni presenti nei mielomi utilizzati per la fusione (fig. 1). Queste ...
Leggi Tutto
risposta immunitaria
Evento biologico messo in atto dall’organismo in risposta a una sostanza estranea. Quando il sistema immunitario entra in contatto, con varie modalità, con una sostanza che identifica [...] . In generale la r. i. aspecifica si manifesta rapidamente ed è meno selettiva, mentre la risposta mediata dai linfociti necessita di una serie di passaggi che portano all’elaborazione di citochine, di anticorpi e allo sviluppo di una memoria ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 932)
Con il termine generico e. indichiamo tutte quelle patologie che colpiscono il sistema emopoietico. In questa sede ci limiteremo a descrivere brevemente alcune delle e. che si riscontrano [...] o meno gravi. La linfocitopoiesi è invece presente anche se alterata. È possibile che in alcuni casi l'alterata funzione dei linfociti sopprima la normale emopoiesi: si tratta di un'e. dalla patogenesi eterogenea e non ancora del tutto chiarita, ed è ...
Leggi Tutto
Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] molto calzante, in quanto un fago che esprime sulla superficie un anticorpo diretto contro un antigene X è concettualmente analogo a un linfocita B che esprime la forma di membrana dell'anticorpo anti X. In entrambi i casi, il sistema è tale che la ...
Leggi Tutto
Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] immerse cellule (fisse, come i fibroblasti e gli adipociti, o mobili, come i monociti, le plasmacellule e i linfociti), e da una componente fibrosa, che comprende fibre collagene, reticolari ed elastiche (v. il capitolo Cellule e tessuti, Tessuto ...
Leggi Tutto
Wiskott, Alfred
Pediatra tedesco (Essen 1898 -Monaco 1978). Lavorò all’ospedale pediatrico di Monaco, di cui successivamente divenne direttore (1939). Nel 1937 descrisse una sindrome da defict immunitario, [...] di W.-Aldrich dipende da un’inattivazione selettiva midollare a carico dei precursori delle piastrine e dei linfociti T; i linfociti sono normali, i linfociti T tendono a un progressivo declino nel tempo, sia nel numero che nelle funzioni. L’assenza ...
Leggi Tutto
Poliomavirus
Virus oncogeno con DNA circolare a doppio filamento, con capside a simmetria icosaedrica del diametro di 45 nm, non rivestito dal pericapside. I virus della famiglia P. infettano i Mammiferi [...] ); presentano lunghi periodi di latenza, nei quali persistono insediandosi nell’apparato urinario (virus BK e JC) e nei linfociti B e nel cervello (virus JC). Possono riattivarsi in condizioni di immunodeficienza, di trapianti d’organo o di malattie ...
Leggi Tutto
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
linfocitario
linfocitàrio agg. [der. di linfocito]. – Di linfociti, relativo ai linfociti, o da questi prodotto: serie l., i linfociti stessi, considerati soprattutto in base al livello di maturazione, con particolare riferimento alla frazione...