(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] , in funzione del microambiente nel quale risiede o migra, segue due diverse vie: formazione dei linfocitiB (midollo osseo) e dei linfociti T (timo). Nella monocitopoiesi si ammette che il capostipite si trasformi direttamente nell’elemento maturo ...
Leggi Tutto
autoimmunità Reazione immunitaria dell’organismo verso propri componenti a causa della perdita della tolleranza immunitaria naturale; ciò può accadere a causa della cessazione della repressione che impedisce [...] queste, sia i microrganismi invasori che le producono. Le fondamenta della risposta immunitaria specifica, realizzata dai linfociti T e B, richiedono che il sistema immunitario sia in grado di distinguere le macromolecole proprie da quelle estranee ...
Leggi Tutto
GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] si manifestano in tutti i tessuti, le reazioni di citotossicità possono mettere in evidenza antigeni che si manifestano solo su linfociti "B" e non su quelli "T". Per lo meno due polimorfismi di questo tipo sono stati descritti: "Ly" da J. Dausset ...
Leggi Tutto
Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] . La trasformazione si ottiene con il virus di Epstein Barr (EBV), un virus linfotropo che infetta cioè selettivamente i linfocitiB integrandosi nel loro genoma, rendendoli stabili e in grado di secernere anticorpi. Questa tecnica è impiegata per la ...
Leggi Tutto
Immunologia
Paolo Dellabona
Roberto Sitia
L' i. è la disciplina che studia la risposta immunitaria, cioè il complesso fenomeno biologico attraverso il quale un organismo risponde a un segnale di pericolo, [...] la tolleranza, e produrre anticorpi autoimmuni. Probabilmente, questo è dovuto al peculiare meccanismo d'attivazione dei linfocitiB. Un linfocitaB può infatti andare incontro ad attivazione quando il suo recettore leghi con sufficiente affinità un ...
Leggi Tutto
IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] essenziale nell'indurre la proliferazione di cellule T e influenza anche altri tipi cellulari quali le cellule NK e i linfocitiB. IL-2 è l'interleuchina caratterizzata in maggior dettaglio. IL-2, sia umana che murina, è stata purificata chimicamente ...
Leggi Tutto
INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] dà origine ai seguenti fenomeni: a) attivazione dei macrofagi (per la cooperazione con i linfociti); b) sensibilizzazione e mobilitazione dei linfociti TH e B per la produzione di anticorpi specifici; c) sensibilizzazione e mobilitazione di ...
Leggi Tutto
L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] la proliferazione cellulare. Fu infatti dimostrato già nel 1988 da D.L. Vaux, S. Cory e J.M. Adams che linfocitiB nei quali era stata introdotta Bcl2 divenivano resistenti all'a. indotta dalla deprivazione di linfochine: fu questo il primo passo ...
Leggi Tutto
Definizione e principi generali
Il termine clonazione si riferisce a due ambiti molto differenti, il primo dei quali è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente. [...] ; e) trapianto delle HSC nel topo Rag2-/-. Dopo 3-4 settimane il topo trattato era in grado di produrre linfocitiB, linfociti T e immunoglobuline (Rideout, Hochedlinger, Kyba et al. 2002). Questa ricerca dimostra la fattibilità di un utilizzo del ...
Leggi Tutto
Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] né una risposta di tipo cellulo-mediato. Si possono distinguere due forme: una con difetto dei B e T linfociti, e l'altra nella quale i linfocitiB possono essere normali o addirittura aumentati, ma con assenza dei T. Una più estesa comprensione dei ...
Leggi Tutto
linfocito
(o linfocita) s. m. [comp. di linfo- e -cito (o -cita)]. – In biologia, cellula presente nel sangue (dove rappresenta una particolare serie di leucociti) e nei varî organi linfatici (linfonodi, milza, timo, ecc.), che svolge ruoli...
monochina
s. f. [der. di mono(cito) e (interleu)-china]. – In medicina, nome di mediatori cellulari, prodotti dai monociti circolanti e dai macrofagi tessutali, che rappresentano la prima classe delle interleuchine e condizionano, direttamente...