GALBIATI, Gennaro
Salvatore Vicario
Nato nel 1776 a Napoli e ivi formatosi alla scuola di noti maestri (B. Amantea per l'anatomia, D. Cotugno per la medicina, M. Troja per la chirurgia, D. Ferrara per [...] scongiurare il pericolo della trasmissione delle malattie veneree incombente sul metodo diretto braccio a braccio, utilizzava la linfa prelevata a una giovenca alla quale aveva in precedenza inoculato il vaccino (Lettera apologetica sulla vaccina in ...
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BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] e nelle emorragie; affermò che le febbri maligne non debbono considerarsi primitive, ma derivanti da alterazione manifeste della linfa e del sangue; indagò scrupolosamente i fenomeni naturali e coltivò con passione l'anatomia comparata.
Il B. non ...
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CASAGRANDI, Oddo
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Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] ., in lunghi anni di ricerche, sui virus filtrabili e ultrafiltrabili: scoprì la presenza di caratteristici corpuscoli nella linfa delle vescicole vaiolose e vacciniche e nelle cellule epiteliali dei tessuti invasi; dimostrò nei filtrati di materiali ...
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LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] -patologiche, Pisa 1839, esposizione della sua teoria sull'impossibilità che l'infiammazione rigeneri parti organiche oltre a linfa e fibrina coagulata, tesi sostenuta, malgrado l'ostracismo del mondo medico, ai congressi degli scienziati italiani di ...
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Pigmento nero o bruno elaborato in molti animali da particolari cellule (melanofori o melanociti).
Caratteri generali
Le m. sono insolubili in acqua e negli acidi. Si formano per ossidazione enzimatica [...] la procedura chirurgica di asportazione in blocco del tumore e del tratto cutaneo comprendente i nodi linfatici convoglianti la linfa alla stazione regionale e i linfonodi della stazione stessa risulta l’approccio più adeguato. Sono stati ottenuti ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] indiretta, che consente però l’esame del solo tratto iniziale della trachea.
In botanica, vasi addetti al trasporto della linfa grezza (detti anche tubi legnosi, o vasi). Sono costituiti da una serie di cellule morte più o meno allungate ...
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MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] nelle loro pareti fibrocellule muscolari lisce, che rendono possibile la contrazione della parete, che facilita il passaggio della linfa in essi contenuta nelle grandi vene.
Il tessuto interstiziale, che circonda e avvolge gli elementi del letto ...
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Lo studio del corpo umano
Lo studio del corpo umano è appannaggio di un gruppo eterogeneo di discipline, che nel loro complesso appartengono all'ambito delle cosiddette scienze biologiche. Tali discipline [...] rimanda agli altri capitoli. Le uniche eccezioni sono rappresentate dall'apparato tegumentario, dal sangue e dalla linfa in quanto strutture pressoché ubiquitarie. Nei sette capitoli successivi il corpo umano viene descritto seguendo l'organizzazione ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] (1702) di Giorgio Baglivi (1668-1707). Quest'ultimo concepisce una organogenesi a partire dal sangue da un lato, e dalla linfa e dal succo nervoso dall'altro; si generano così due tipi di fibre, carnose e membranose, elementi strutturali di due ampie ...
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Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] forma di una popolazione di linfociti circolanti, che migrano in continuazione da un organo all'altro tramite il sangue e la linfa. La durata massima della vita delle cellule T e B vergini è da lungo tempo controversa: benché molti immunologi le ...
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linfa
s. f. [dal lat. lympha «acqua», voce (di uso poet.) di etimo incerto]. – 1. poet. Acqua (e s’intende per lo più acqua limpida, chiara): lieta mi dimoro ... All’ombre, a qualche chiara e fresca l. (Poliziano); le conche Dell’alabastro,...
linfo-
– Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico (anatomia, patologia, ecc.), in cui significa «linfa» o «linfocito», o indica più genericam. rapporto con la linfa e col sistema linfatico. Davanti a vocale, soprattutto...