GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] nelle linee adottate da questi esponenti del ceto nobiliare, nel segno di una continuità di ma anche del regime di popolo: l'occasione maturò con la giornata di Montaperti, quando il G. guidò le schiere ghibelline in campo. La vittoria gli spianò ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] del disordine che aveva investito il campo francese dopo il disastro di Courtrai. Per tutto il resto di diga a sbarramento del fiume, il G. ordinò la sua flotta su quattro linee parallele, assumendo il comando della retroguardia, dove aveva sotto di ...
Leggi Tutto
DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] cattolici e laici, cioè una trasformazione preventiva in campo sociale, culturale e religioso degli ebrei, quale situazione finanziaria del Regno. Durante il suo mandato, in lineadi massima appoggiò sempre i vari ministeri succedutisi fino al 1876, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Gherardo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque verso il 1393, da Giacomo, del ramo a Castello.
Alla ricca documentazione che ne accompagna l'attività di diplomatico, specialmente al seguito [...] Sermide. Il D., che si trovava ad Orzinuovi in qualità di provveditore in campo, nel settembre riparò a Brescia, che venne stretta d' il cavallo). Nella notte, il D. cercò di raggiungere le linee veneziane: grasso com'era "corporis onere gravior", ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] In questa sede, oltre a inquadrare la colonizzazione nelle sue linee generali, si tratterà in particolare l’origine e la sempre stati fra gli argomenti più dibattuti nell’ambito di questo campodi studi. In particolare, per quel che concerne l ...
Leggi Tutto
DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] flotta cristiana, scompaginando come una sorta di ariete le linee musulmane; ancora, queste galeazze furono giudicava "necessario in armata", proprio per la sua esperienza nel campo delle armi da fuoco.
Comunque la "travagliata infermità" non ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] linee in cui si divise per la seconda volta la casata: il ramo di Castel Romano e quello di Castelnuovo di L'historie et vite di Braccio Fortebracci detto da Montone, et di Nicolo Piccinino perugini,… [rispettivamente di G.A. Campano e di G.B. Poggio ...
Leggi Tutto
BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] duca del 5 marzo - "questo darebbe a V.A.R. campodi non venire a qualche rottura col Papa, quale in queste congiunture giudizio, avrebbe dovuto essere la linea più opportuna da adottare, soprattutto di fronte alla pretesa di "esigere li spogli che ...
Leggi Tutto
GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] , vedendo in essa una saggia lineadi condotta che avrebbe permesso di tutelare gli interessi italiani in Asia sopravvivenza "di quel partito liberale che deve rimanere per non lasciare campo libero ai popolari ed ai fascisti" (Dalle carte di G. ...
Leggi Tutto
LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] infine la scrittura di biografie famigliari, forse il lato più suggestivo della sua personalità,.
Nel campo degli studi accademici sono riassunte le linee generali del metodo "positivo" del L., il suo animus di legalitario, di un socialista che ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...