PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] nei circoli vicini al trono, P. è costretto a nette scelte dicampo politico che lo portano a sostenere, assieme a Barbato da Sulmona e margini e tra le linee una catena continua di notabilia, di spiegazioni e di citazioni. Il modello rappresentato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] relazioni, di natura storico-diplomatica, sulle più significative questioni di politica estera e sul ruolo dell’Italia in campo internazionale. sia nella individuazione e gestione delle lineedi politica estera di un Paese ancorato saldamente alla ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] , rivelando precocemente i suoi interessi, segnava una scelta dicampo in senso antifascista.
Questo orientamento del G. era inizialmente in opuscolo autonomo, Roma 1946), tracciava le linee generali all'interno delle quali si sarebbero poi collocati ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] ma tale silenzio sarebbe congruo all'assegnazione al L. di incarichi oltre le linee nemiche.
Secondo una relazione inviata a Parigi da C conte Arnaud, divenuto nel frattempo suo aiutante dicampo, accusato di aver dato "ordini e composti scritti senza ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] .
Il nuovo quotidiano cattolico si distinse per una linea che, abbandonando il vecchio intransigentismo, cercava di svolgere un'opera di mediazione e di incontro tra le varie istanze presenti in campo cattolico, assumendo un tono più moderato e ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] l’antipapa Onorio II in uno scontro durissimo, che lasciò sul campo molti caduti (14 apr. 1062). Morì probabilmente prima del 1072. suo declino, anche per il ramificarsi in varie lineedi discendenza, con conseguente mutazione del nome familiare.
A ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] incondizionatamente le posizioni del C. che aveva rotto con la linea crispina, restando vicino al gruppo zanardelliano- giolittiano.
Questa scelta dicampo tra gli schieramenti parlamentari gli precluse inizialmente la partecipazione al secondo ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] sue forze per superare questa crisi, e assicurare le vitali lineedi rifornimento da Treviso. Lo stesso C. non aveva preso agli ultimi anni del suo governo, dopo il passaggio in campo imperiale. A quell'epoca il carico fiscale era particolarmente ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] di rilievo (all'inizio del '59 commemorò con Mauri la morte di Emilio Dandolo); notevole fu invece la sua attività in campo terra e le sue meraviglie. Cenni..., Torino 1850; Prime lineedi scienza commerciale, ibid. 1853; Fede e ragione. Guida ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] le disponibilità di naviglio mercantile, la Signoria s'era orientata verso un sistema dilineedi Stato sul 1449 figura già morto.
Assai facoltoso, possedeva molti terreni nella zona diCampi in S. Cresci, con "casa da signore", terre e poderi a ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...