DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] prima linea. Durante la battaglia, nel tentativo di fermare la ritirata della cavalleria toscana, fu travolto e ferito e corse il rischio di essere ucciso o fatto prigioniero. Fu salvato dal coraggioso intervento del suo aiutante dicampo, Giuseppe ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di U. Montelatici e con la Relazione dell'erba orobanche di P.A. Micheli. Il G. operava così la sua scelta dicampo, presentandosi come l'interprete più convinto di cultura economica; tracciare le lineedi un programma di politica economica per il ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di commenti a opere escatologiche e di vaticini da lui composti. Nel contempo, però, i suoi avversari avevano libero campodi Consigli permanenti sulle materie di Stato.
Al momento, però, questi suggerimenti rimasero sulla carta, offuscati dalla linea ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] legato. Egli si trovò così al centro delle grandi decisioni nel campo ecclesiastico e politico, come mai nel corso delle sue missionì , approvando così in lineadi principio le trattative svoltesi nel corso della Dieta di Augusta. Ma questa ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] sue linee maestre può riassumersi così: affermazione dei diritti della libertà di fronte alla legge dubbia; obbligo di attenersi di netto contrasto di fronte a tutte le gradazioni del rigorismo, dal giansenismo al tuziorismg. Nel 1764 difatti il campo ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] la prassi dell'affitto delle linee, per l'organizzazione dell'esercizio di Stato delle ferrovie, che ebbe di Previdenza, ribadiva il suo favore per il principio dell'obbligo in campo assicurativo (1909) e nell'adunanza del maggio 1914, nel corso di ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Garfagnana, nel 1446, domata con energica decisione.
Nonostante le linee fondamentali del governo dell'E. non si discostassero da anche di letterato. Tuttavia, appare arduo il compito di definire i limiti della sua attività in questo campo. Infatti ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] necessario, autoritativamente, secondo le linee fissate un anno prima dalla Carta del lavoro.Negli anni dell'insegnamento milanese, fino al conflitto mondiale, il B. sviluppò un progetto teorico di sistemazione in campi diversi del diritto positivo ...
Leggi Tutto
CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] nella legislazione italiana (Milano 1926), Linee fondamentali del processo civile inquisitorio (Padova anche, con la pubblicazione di uno studio su Un contratto di edizione di Benvenuto Cellini (Roma 1930), un nuovo campodi interessi, che lo portò ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] greca, per quanto con una certa indeterminatezza dilinee: cfr. Il diritto privato nelle commedie di Terenzio, in Arch. giur. "F. , deposito, locazione, contratti di lavoro, filiazione, tutela.
Riguardo al campo dei diritti della persona, ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...