DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] e i lavori di piccola bonifica. Nel 1595, su disegno proprio e di F. Ponzio, curò la sistemazione diCampo Vaccino (Pecchiai, di capire che questa cerchia di "intendenti" avrebbe voluto in Roma linee artistiche ben più intellettualizzate e d'élite di ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] propria iniziazione.
Nel 1932, la prima esperienza progettuale in campo edilizio: si tratta del concorso per un quartiere popolare a le strutture in cemento, esposte, ma ridotte a lineedi forza, il ritmo delle bucature, la stessa distribuzione ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] della partecipazione diretta, scelse una forma di intervento nello specifico campo dell'arte lottando per il rinnovamento , può essere una utile fonte per ricostruire nelle lineedi insieme l'ambiente artistico romano negli anni della formazione ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] ’elemento strutturale in quello naturalistico, nella linea antropomorfica già largamente diffusa nel Cinquecento. fratello Giovan Francesco, paesaggista e maestro di fortificazioni; ancora, il maestro dicampo Ercole Bazzicaluva, «disegnatore in penna ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] dipinti di soggetto romano che rappresentano, per vigore cromatico e attenuazione delle lineedi contomo, il punto di arrivo si trattasse di "novità" nel campo della pittura. Personalità attivissima, impetuosa, coraggiosa, di alto sentire patriottico ...
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BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] La sua opera più nota in tale campo è però l'ampliamento dei giardini pubblici lineedi largo respiro, nello spirito del Seicento lombardo, una liberamente inteso, senza servilismo di imitazione. Arte fatta di misura, di cultura e di gusto più che di ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] è da lui influenzato, venne affidata l'esecuzione di diversi affreschi nella campata più vicina all'ingresso: parte della Volta dei masse spesso affidata alla marcata linea scura del contorno, come negli affreschi di Castelnuovo a Napoli o nella ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] per uno a Campodi Fiori, per uno all'ingresso di Borgo (A 1155, 1672, 1671) e per altri (A 929, 1256, 4015) di diversa destinazione. nelle sue linee generali, corrisponde sostanzialmente ai fatti. Ci sembra tuttavia che l'ultima fase di attività - ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] aveva steso il programma di una nuova società chiamata I fratelli italiani, le linee ideali della quale corrispondono del Muro bianco, che, nato come il Campodi istruzione dall'esperienza di Fojano, lascia benissimo intendere che non la realtà ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] porta in bronzo per il battistero di Firenze.
Benché egli abbia continuato a operare in questo campo fino agli ultimi anni della sua il principio dell'unico punto di fuga verso cui appaiono convergere tutte le linee parallele disegnate su uno stesso ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...