NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] poche altre imprese del comparto, con commesse anche in campo estero. Dopo aver assunto alcuni lavori nel Portogallo delle principali lineedi sviluppo della Farsura. Le responsabilità gestionali e operative di Nobili aumentarono costantemente ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] fossero utili alla equa definizione delle controverse lineedi confine nazionali e dall'altro impedissero una penetrazione di luglio, si rese conto delle prospettive che una collaborazione con la Germania sul campo avrebbe aperto in vista di ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] tra città e campagna, le "prime lineedi una nuova forma di stato che, rendendosi conto delle condizioni economiche sprigionare le sue libere energie in ogni campo senza più bisogno di bardature protezionistiche e paternalistiche (La nostra ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] dicampo del re, generale P. Puntoni, il G. avrebbe costituito nuclei speciali di squadristi e avrebbe tentato di e con le federazioni fasciste di Milano e di Bologna. Constatò allora che tutte le linee telefoniche erano state interrotte per ...
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BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] 24 ottobre le truppe austro-tedesche, superate rapidamente le lineedi Badoglio, ebbero ragione delle truppe del B. con relativa e di quella da caccia. Fu intensificato il servizio di esplorazione in campo strategico e soprattutto tattico: è di quell' ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sul ddl riguardante la lineadi collegamento con la rete svizzera, e sostenitore in quel caso di un tracciato diverso da col quale subito si reimbarcò per raggiungere il generale al campo e sempre insieme al Crispi incontrò Garibaldi, che con decreto ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] compromessi, non meno dell'Azeglio. Per le riforme nel campo tributario occorreva anche far fronte ad opposizioni nelle zone Il problema di conciliare, o meglio di far convergere queste linee, fu quello che dominò su di lui, e talora contro di lui, ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] quinquennale nell'attività politica del C., fedele invece alla lineadi rigore "popolano" impersonata da Giano della Bella.
Gli questi diventano un motivo di sospetto e di accuse reciproche che divide il campo dei vincitori, di modo che "una piccola ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] lavoro non lo distoglieva dall'attività nel campo della finanza. La serietà dei suoi scritti linee dovevano ispirarsi a ragioni di ordine economico, allacciare centri di produzione e di scambio che garantissero la convenienza economica della linea. Di ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] campidi battaglia non fosse poi amministrato dai politici di sempre, maestri non di drammi, ma di mediocri commedie.
Di qui, anche in questo campo scuola una seria riforma. La disistima che, in linea generale, già da molto tempo il G. nutriva nei ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...