FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] Tempo di pace di M. Gallian, Ilsilenzio creato di G. Vigolo, Galleria degli schiavi, Stato di grazia, Noi e gli Aria di M. Bontempelli, Favole e Paese dell'anima di N. Lisi. Se non proprio nella scelta oppositiva dicampo, almeno nelle prospettive di ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] parte Solaria raccoglieva. Su questa lineadi sprovincializzazione e di rinnovamento del linguaggio politico e su Ungaretti, Letteratura, trimestrale di ascendenza solariana, su cui il F. scrisse fin dal '37, Campodi Marte, Primato, Incontro (nel ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] è stata ben altra da quella vissuta tragicamente sul campo da un qualunque fante italiano o da altri intellettuali frutti possibili per quel sensibile mutamento dilinea che impresse al suo giornale dalla guerra di Libia in poi. Giustamente ha notato ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] non più e non solo due campidi ricerca erudita, ma due momenti di una dialettica ancora viva: i 1954, pp. 51-55; L. Russo, C. senza retor., Bari 1957; W. Binni, Linea e momenti della poesia carducciana, in C. e altri saggi, Torino 1960, pp. 11-49 ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] non ebbe sosta, specie nel campo degli studi orientali, che venne arricchendo di sempre nuovi contributi, mentre portava scelta e l'uso delle fonti, l'impostazione delle grandi linee e la soluzione e talora l'intuizione geniale dei singoli problemi ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ("ut pictura poësis"). Si può tranquillamente estendere il campodi indagine constatando come nel C. la disponibilità verso che si definisce, o si disegna, come una linea discriminante tra attitudini contrarie sebbene riducibili alla coerenza della ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] capace di raggiungere il pubblico più vasto, esercitando perciò l'influenza maggiore nel campo delle idee: "Maestro di tutte , Milano 1960, p. 227); sicché per Salinari c'è una lineadi assoluta continuità, su questo filo, tra i primi e gli ultimi ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] L'influsso del Manzoni sul B., oltre che nel campo filosofico e religioso, fu particolarmente evidente a proposito di Leone XIII, il B. cominciò a considerare positivamente le prospettive di una intesa fra la Chiesa e lo Stato italiano sulla lineadi ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] il corvo (Torino 1949). Con Campodi mine vinse a pari merito un premio indetto dall'Unità di Genova, ma fu Andato al ponderatezza andava invece enucleando nella letteratura italiana una lineadi forza Ariosto-Galileo-Leopardi, innervata da sicure ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] in alcune linee fondamentali, la fisionomia e la collocazione culturale dello scrittore. Esemplare documento di tale stagione furono di resa, la vicenda misteriosa della morte di Jacob, primogenito di Stalin, nel campodi concentramento tedesco di ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...